Grandi quotidiani ancora in difficoltà nel "bollettino" mensile delle diffusioni Ads. A partire dal Corriere della Sera, che a gennaio ha perso quasi 40mila copie (-7,4%) rispetto allo stesso mese del 2010, scivolando a quota 489mila. Leggermente più contenuto il calo di Repubblica che perde oltre 30mila copie (-6,3%) a 449mila.
Giù anche Il Sole 24 Ore, che diffonde 19mila copie in meno (-6,8%) e passa a quota 267mila; stesso calo percentuale per La Stampa, che perde 20mila copie diffuse e si attesta sulle 278mila.
Interessante notare che il ritorno di Vittorio Feltri a Libero non sembra riflettersi sulle diffusioni, calate a gennaio del 6,5% (7300 copie in meno, a quota 105mila), mentre il calo del Giornale è contenuto nell'1,5% (182 mila copie diffuse, 2700 meno di gennaio 2010).
Clicca qui per scaricare i dati Ads di gennaio 2011 confrontati con quelli di gennaio 2010 (elaborazione Primaonline)
(da Affaritaliani.it)
Giù anche Il Sole 24 Ore, che diffonde 19mila copie in meno (-6,8%) e passa a quota 267mila; stesso calo percentuale per La Stampa, che perde 20mila copie diffuse e si attesta sulle 278mila.
Interessante notare che il ritorno di Vittorio Feltri a Libero non sembra riflettersi sulle diffusioni, calate a gennaio del 6,5% (7300 copie in meno, a quota 105mila), mentre il calo del Giornale è contenuto nell'1,5% (182 mila copie diffuse, 2700 meno di gennaio 2010).
Clicca qui per scaricare i dati Ads di gennaio 2011 confrontati con quelli di gennaio 2010 (elaborazione Primaonline)
(da Affaritaliani.it)
2 commenti:
Sono cali a dir poco spaventosi. Resta da capire dove sono andati migliaia di lettori... Ipotesi?
aghost
Ha ragione Bocca: i contenuti tipo magazine femminile sono una follia...
paginoni domenicali tipo "il pecorino"... ecchissenefrega... moriremo tutti...
rotativista disperato
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