E anche oggi Repubblica allieta il nostro lunedí con una BOIATA SPAZIALE.
Tralasciamo pure per un attimo lo squallore di fare una fotogallery su un caso (peraltro assai montato mi risulta) come quello di “Jamila”, la ragazza pachistana “troppo bella per andare a scuola”. Guardiamo solo la didascalia che apre la galleria fotografica.
Uhm, ma com’è che si chiama ‘sta ragazza? Ipsia Fortuny? Ma cos’è, un nome esotico tipico di qualche minoranza pachistana?
No: non è il suo nome, è il nome della scuola.
Repubblica Threat Level: elevato a “aridatece Benedetta Perilli”.
Tralasciamo pure per un attimo lo squallore di fare una fotogallery su un caso (peraltro assai montato mi risulta) come quello di “Jamila”, la ragazza pachistana “troppo bella per andare a scuola”. Guardiamo solo la didascalia che apre la galleria fotografica.
Uhm, ma com’è che si chiama ‘sta ragazza? Ipsia Fortuny? Ma cos’è, un nome esotico tipico di qualche minoranza pachistana?
No: non è il suo nome, è il nome della scuola.
Repubblica Threat Level: elevato a “aridatece Benedetta Perilli”.
1 commento:
La cosa curiosa, che non ho potuto segnalare l'altro giorno, era l'articolo su questa curiosa vicenda corredato doverosamente da una foto che, però, non era quella della bella ragazza pachistana - come la logica suggeriva - bensì di Hina. Ora è vero che questa ragazza era in clausura, ma si poteva impostare diversamente tutto.
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