martedì 5 aprile 2011

Quando B. la smetterà di sghignazzare su culi e tette, vorrà dire che siamo entrati ufficialmente in crisi.

La odierna Amaca di Michele Serra fotografa perfettamente la squaliida situazione politica che stiamo vivendo.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

" [...]non c'è niente da preoccuparsi[...]" ???

E' corretto? O sarebbe meglio scrivere: "[...]non c'è niente di cui preoccuparsi[...]"?

kriss ha detto...

No, dico ... ma qualcuno qui la barzelletta sulla mela l'ha ascoltata? si trova su You tube. Ora io ho un'età, ne ho sentite di ogni, come direbbe la Minetti, ma quella oltre a non far ridere, fa letteralmente schifo ... e tutti con la fascia tricolore sullla giacca a ridere e applaudire. Una trivialità da postribolo la definirei per citare quel gentiluomo ....

Anonimo ha detto...

oggi c'era un bell'articolo di Merlo sulla barzelletta della mela "che sa di fica" e i sindaci che ridevano, paradigma dello sfascio morale del paese...

Anonimo ha detto...

ecco il link dell'articolo
http://www.repubblica.it/politica/2011/04/05/news/ride_barzelletta-14507269/index.html?ref=search

MUDD ha detto...

Al terzultimo rigo c'è anche un gianninismo (nel senso di Massimo e la sua rima doppia): "l'ignobile e il rissoso muterebbero in nobile e pensoso"
@ Aghost: Merlo da PPR+ o mi dite che la mia è una fissazione?