Francesco Merlo (ri)vince il PPR+ di marzo. A Curzio Maltese il PPR-.

Si è chiuso il sondaggio PPR del mese di marzo. Ecco le classifiche finali con un’avvertenza.
I voti totali riportati nel commento sono più elevati di quelli indicati nella tabella di sintesi in quanto all’inizio del quarto giorno di votazione sono misteriosamente spariti una decina di voti (10 per il PPR+ e 8 per il PPR-) e non sono più ricomparsi. Poiché noi avevamo diligentemente preso nota di quei voti, li abbiamo conteggiati alla fine per riflettere puntualmente la volontà dei lettori.

PPR+ (totale 82 voti):
1. Francesco Merlo – 39 voti
2. Michele Serra - 17 voti
3. Franco Cordero - 8 voti
4. Eugenio Scalfari - 7 voti
5. Gianni Mura - 4 voti
6. Bernardo Valli - 3 voti
7. Raimondo Bultrini - 2 voti
7. Giampaolo Visetti - 2 voti

Leggete qui il pezzo di Francesco Merlo 

Dominio assoluto di Francesco Merlo al PPR+ di marzo. Con il record storico di 39 voti il grande giornalista siciliano viene premiato dai feticisti, per la terza volta e seconda consecutiva, per il suo strepitoso commento all’imbarazzante show del premier a Lampedusa. A conferma dell’ineguagliata capacità di Merlo di saper descrivere impietosamente i tratti peggiori del Cav. inserendoli nell’avvilente quadro dei vizi italici.
Al secondo posto troviamo il magnifico Michele Serra acclamato per tre puntate della sua rubrica L’Amaca dedicate alla destra, al suo leader e al suo cantore liberista Ostellino.
L’ultimo gradino del podio è appannaggio dell’apprezzatissimo giurista Franco Cordero i cui commenti acuti, colti e sarcastici forniscono sempre una puntuale disamina delle azioni del Caimano e delle sue eversive finalità.
Al quarto posto si è piazzato il Fundador, che ha raccolto consensi con un editoriale critico verso la latitanza di misure governative a sostegno della languente economia italiana e prodigo di consigli per imprimergli un po’ di spinta.
L’immenso Gianni Mura ha conquistato il quinto posto con una bella puntata della sua rubrica domenicale, impreziosita da sapidi calembour e da una generosa e inedita citazione del nostro blog (per la quale vogliamo ringraziarlo ancora).
Completano la classifica tre inviati della sezione Esteri, qui nella sua veste migliore. Anzitutto, il mitico Bernardo Valli che, alla veneranda età di ottant’anni, ancora esibisce il sacro fuoco del giornalismo, quella voglia di essere sul campo a raccontare un’altra pagina storica. Inviato in Libia, Valli si è mosso con agio tra le milizie dei rivoltosi contro Gheddafi raccontandone le gesta con la consueta maestria.
Seguono Bultrini e Visetti. Il primo, encomiabilmente refrattario alle vuote corrispondenze occidentali, si è segnalato per la bella intervista alla leader birmana e premio Nobel, San Suu Kyi. Il secondo, invece, si è messo in evidenza per due robuste corrispondenze dalla Cina, utili per capire le dinamiche della censura, e i timori sottostanti del Governo locale, e l’essenziale evoluzione macroeconomica del paese.

PPR- (totale 54 voti):
1. Curzio Maltese - 17 voti
2. Sara Ficocelli - 14 voti
3. Angelo Aquaro - 8 voti
4. Elena Dusi – 6 voti
5. Pietro Citati – 5 voti
6. Vera Schiavazzi - 4 voti

Leggete qui il pezzo di Curzio Maltese

Dalle stelle alle stalle. Curzio Maltese, dopo aver festeggiato il suo esordio al Festival di Cannes nelle vesti di critico principe del giornale, si è ritrovato clamorosamente al vertice del sondaggio PPR- di marzo grazie, guarda caso, ad una recensione cinematografica. L’articolo in esame è stato stigmatizzato per l’opinabile chiusa in cui Maltese ha gratuitamente chiamato in causa Berlusconi riportando una gelida battuta su di lui pronunciata alcuni mesi fa dall’attrice Julianne Moore. L’anti-berlusconismo tracima non di rado dall’abituale sede politica e si innesta impropriamente e in modalità impreviste in altre sezioni del giornale fino a virare quasi nell’ossessione. Anche Maltese è caduto, ed è stato sanzionato dai feticisti, in questo pericoloso vizio.
Al secondo posto si è piazzata l’esordiente Sara Ficocelli. Nota per la specializzazione nella fuffologia, che coltiva indefessamente sul sito internet del giornale, la Ficocelli esordisce nell’edizione cartacea con un articolo di aria fritta purissima: portare a spasso il cane è meglio che andare in palestra…
Completa il podio il recordman Aquaro (ottavo podio su nove partecipazioni al sondaggio) con due pregnanti corrispondenze americane: lo stress allunga la vita, secondo il solito autorevole studio scientifico, e la leadership, tema molto amato dai curatori di R2.
Al quarto posto troviamo Elena Dusi, che ci ha proposto uno Studio-Dice-Che amore e carriera sono i principali rimpianti degli uomini e delle donne. Wow!
Al quinto posto, forse non adeguato alla sua grandezza, si è piazzato l’insigne Pietro Citati, colto in flagrante a spacciare come nuovo un articolo scritto 16 anni fa!
Chiude la classifica Vera Schiavazzi, alla quinta candidatura consecutiva, con un imperdibile pezzo sulla diffusa tendenza tra gli studenti dell’arte di copiare. Scoperta mondiale…

Non dimenticate di proporre le candidature per il mese in corso scrivendo a enricoporrochiocciolafastwebnet.it oppure segnalando direttamente in un post (anche se OT, non preoccupatevi) l’articolo che ritenete meritevole di una menzione, positiva o negativa che sia.

Si ringrazia Barbapapà per la collaborazione.