lunedì 30 maggio 2011

Per iniziare bene la settimana.

A proposito della discussione sulla correttezza o meno del genere maschile adoperato da Curzio Maltese nell'attacco del suo pezzo da Cannes: "il Palma d'oro", è verosimile che si possa essere trattato di un errore, mascherato da snobismo, visto che nello stesso articolo Maltese parla della Palma d'oro.

Su "la Repubblica" del 25 maggio, a pagina 30, è stata pubblicata la lettera della madre di un ragazzo disabile. Bene. E' sempre opportuno rendere note queste drammatiche realtà. Solo che il giorno dopo, a pagina 34, viene di nuovo pubblicata la stessa lettera (e quasi nella stessa collocazione). Mah...

Su "la Repubblica" del 26 maggio inizia in prima pagina, taglio basso, l'intervista di Emanuela Audisio a Bolt. Quello che mi colpisce è la confezione dell'intervista stessa: domanda in neretto e risposta, domanda in neretto e risposta. Manca qualunque introduzione. Strano e insolito. Anche quell'introduzione del neretto in prima pagina che nell'insieme appare stonato.

Infine segnalo un Michele Serra più in forma che mai. Anche le due "Amache" del 28 e 29 maggio meritano la candidatura al PPR+.

Frank

1 commento:

Barbapapà ha detto...

Verissimo Frank: un grande Serra.

Proprio nel fine settimana è riemerso Curzio Maltese a raccontarci sul campo, con un paio di articoli, la campagna elettorale milanese. Interessanti, soprattutto il primo.
Sarebbe però preferibile che il giornale coinvolgesse Maltese ben prima della conclusione dei giochi. Queste analisi sono utili se fanno capire per tempo l'aria che tira e la direzione che potrebbe prendere un'elezione.
Se i giochi sono fatti perdono un po' di valenza.