Oggi AA nel suo pezzo su Strauss-Kahn scrive a proposito della cameriera del Sofitel di New York: "Il New York Post sbatte in prima pagina la foto di famiglia nel villaggio di Tchiakoulle..." . E poi AA si chiede: "Sarà vero? Il giornale pubblica immagini dell'agenzia francese Afp, ma non cita nessuno". Ora, caro AA, bastava una veloca ricerca su Internet (ma tu potevi fare anche prima perché hai accesso alle agenzie) per risolvere i tuoi dubbi: quattro giorni fa (quattro...) un giornalista della France Presse ha visitato il (presunto) villaggio d'origine della cameriera: ecco da dove provengono le foto. Poi, è stato lì anche un giornalista della Reuters che ha collaborato al pezzo uscito sul New York Post. Sarà vero?
ps. non mi stancherò mai di dire che ormai con Internet e la tv via satellite, moltissimi pezzi che arrivano dai corrispondenti esteri si potrebbero scrivere tranquillamente da una casetta tra le bellissime montagne di Rovereto o sulla spiaggia di Gallipoli.
esaù
ps2: nella foto il villaggio di Tchiakoulle. Foto trovata qui. FS
5 commenti:
Concordo in toto con il ps di Esaù. La figura del corrispondente estero andrebbe totalmente ripensata nell'era internet.
Non credo sia un caso che la pattuglia dei corrispondenti esteri di Repubblica domini il PPR- con continue segnalazioni da parte dei bloggher di contributi di modesto interesse, invariabilmente ripresi (a volte anche male) dalla stampa locale.
Da Gallipolino, vada per la spiaggia di Gallipoli!!!!
siete perfidi.
in realtà, vi posso svelare un retroscena: angelo aquaro aveva provato a fare la ricerca su google, ma non riusciva a scrivere Tchiakoulle senza commettere almeno uno o due refusi e quindi la ricerca non andava mai a buon fine.
alla fine, scoraggiato, ha scritto quel che ha scritto...
Concordo con Fabio V., essendo concittadino ;)
nonuna eccezionale.
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