mercoledì 11 maggio 2011

Vita di redazione (108). Il PPR+ honoris causa a Gianni Mura e il gradito ritorno di Annalisa Cuzzocrea.

LA REUNIO - Martedì 10 maggio 2011 (durata 10:31")
Berlusconi nei titoli: c'è il Cavaliere.

Non è Reunio per i ritardatari, quella odierna. 0'21”: Giuseppe Cerasa diretto al suo posto, in zona retrostante gli esteri, il vice-diretùr Dario Cresto-Dina che sta per sedersi accanto ad una sedia vuota, forse anche Marco Patucchi è arrivato da pochissimo.
Un uomo con pullover giallo sta dicendo qualcosa ad Ernesto Assante (non osiamo chiedere a Rastignac quello che a noi pare impossibile, però ci proviamo). A chi stringe la mano il Diretùr, poi?


Pochi secondi dopo (0'28”) già Cresto-Dina si alza e se ne va per tornar tosto al suo posto.


Il Diretùr cita il pezzo di Francesco Merlo (il pezzo di Merlo...) sul giornale odierno (0'34” prima pagina in bacheca).

Lavinia Rivara, che ha raccolto i capelli dietro la nuca, ostenta otto cerchi di orecchini (quattro + quattro) che le donano assai (0'44”).


Primo piano anche per Marco Patucchi, all'1'05”, mentre il Diretùr che oggi è partito all'assalto del pubblico delirio quotidiano di B., trova insopportabile da parte del PdC il reiterato uso del termine “cancro”. Sgradevolissimo, aggiungiamo noi. (e riecco anche Mastrojack dietro la colonna. FS)

Ma c'è l'aria pulita e fresca. L'avevamo attesa, poi invocata ed ad ogni Reunio agognata. Infine il gran giorno, quello del ritorno, è arrivato. Segniamo sul nostro taccuino l'1'15”: tre infiniti secondi per la visione. Annalisa Cuzzocrea è incantevole con la penna stretta nella mano destra che sorregge il mento con due dita. Collana di pietre verdi, capelli biondi fintamente spettinati (non molto, ma quanto basta), occhi magnetici che si guardano attorno. La telecamera le rende omaggio. E anche noi. Bentornata Annalisa.


Intanto il Diretùr continua la sua invettiva contro B. citando ancora Merlo: “I tanti galantuomini perché non reagiscono?” Se lo chiede l'autore, se lo chiede il Diretùr, ce lo chiediamo – più modestamente – anche noi. “Certe cose non si possono né dire, né pensare” in democrazia, prosegue il Diretùr che rimarca la “pavidità che percorre l'intercapedine liberale”.

Lavinia Rivara (2'32”) scorre perplessa il monitor, il vice-diretùr Cresto-Dina è assorto nella lettura feticistica del giornale (2'53”), mentre Valentina Desalvo ci sembra sfogliare “Il Messaggero” (3'00”).

Stefania Di Lellis (4'18”) ha la bionda chioma fresca di shampoo, Mattia Chiusano indossa una bella cravatta viola con pois bianchi (4'54”).



In tutto questo intrecciarsi di relazioni arriva Massimo Giannini, l'altro vice-diretùr (4'51”) che ha appoggiato la sua mazzetta sul tavolo.
Poi, dopo aver acceso il pc (si sente la musichetta di Win all'avvio) al 5'16” estrae il cellulare dalla tasca interna della giacca e comincia a messaggiare.


Intanto il messo-distributore sta concludendo il proprio giro dopo aver approvvigionato la truppa.

La sezione sport non può che occuparsi del tragico incidente che ha macchiato di sangue il Giro: la morte del giovane ciclista belga Wouter Weylandt e il Diretùr interloquisce con Chiusano per esaltare Gianni Mura: “un pezzo magnifico, il più bello sul giornale di oggi” quello scritto dal nostro beneamato.

Crediamo che il PPR+ di maggio possa dirsi assegnato honoris causa e lo ha deciso il Diretùr.

Al 6'50” primissimo piano per Ernesto Assante (sotto), al 7'07” Giannini è sempre impegnato con il cellulare, al 7'30” Desalvo prosegue lo sfoglio della personale mazzetta, mentre il vice-diretùr che conta più ammiratrici ripone in tasca il telefonino (7'33”).


Giancarlo Luzi si trova negli studi di Repubblica Tv (7'43”) da dove lancia l'inserto di domani. Facciamo così irruzione nella redazione “Viaggi” dove a presentarci le 100 idee per l'estate e a condurci attraverso l'atlante dei desideri è Donatella Chiappini (che crediamo sia anche una nuova figurina per il nostro album di feticisti).

La Chiappini (7'59”) appare proprio l'anticipo dell'estate con un allegro abito stampato, a colori bianco e blu con nuance di azzurro. Accanto a lei una signora della quale chiediamo le referenze a Rastignac, mentre facciamo in tempo anche a scorgere Livio Quagliata (8'02”) in un curioso atteggiamento (ma senza gilet viola).


Le mete proposte e le immagini che accompagnano i reportage, ci fanno viaggiare con la fantasia, certamente, ma prima della partenza non possiamo certo dimenticare di lasciare ad Annalisa la rosa del giorno che avevamo coltivato con cura.
Visto, si stampi.

Frank

5 commenti:

Anonimo ha detto...

L'uomo con il golf giallo e la chierica, che parla con Assante, dovrebbe essere il segretario della redazione spettacoli (era questa la mission impossible di Frank?). Per inciso, durante la direzione di Scalfari era presente alla riunione quotidiana il capo della segreteria di redazione, il mitico Rolando Montesperelli: una vera macchina da guerra. Con il cambio di direzione, l'abitudine ' scomparsa. La Chiappini era già stata segnalata un paio di volte, la persona che le sta accanto è uno dei grafici della redazione Viaggi, Eleonora Ravello.
Rastignac

Anonimo ha detto...

Anche oggi ho difficoltà a capire Bucchi. Chiedo venia. Mi sa che ci vuole una rubrica apposita.

Frank57 ha detto...

@Rastignac, ogni mission impossible con il tuo prezioso e puntuale contributo diventa possible. Grazie.

Il mitico Rolando Montesperelli lo ricordo, come nome intendo e so anche quanto sia centrale il ruolo di capo della segreteria di redazione: il cuore del giornale. Peccato che sia andata perduta questa virtuosa abitudine.
Grazie ancora, Rastignac.

Enrico Maria Porro ha detto...

Grazie a Rastignac, as usual.

illustrAutori ha detto...

direi che l'agognato ritorno di Annalisa si riassume al meglio con una frase del sempre più feticistico reportage: "non molto, ma quanto basta"