Vita di redazione (114). La primavera irrompe nella Situation Room. E con lei, Clotilde Veltri.

LA REUNIO - Mercoledì 18 maggio 2011 (durata 10':05")
Berlusconi nei titoli: si parla di premier.

La primavera irrompe nella Situation Room tramite Anna Bandettini e Valentina Desalvo, coppia che si è riformata a capotavola e Stefania Di Lellis con la nuova compagna di banco Clotilde Veltri.
Dalla parte opposta i tre vice-diretùr Dario Cresto-Dina,Gregorio Botta e Angelo Rinaldi, sono in preghiera, vale a dire il rito del mattino per l'uomo moderno: la lettura dei giornali.

Il Diretùr trova curioso che il Grande Comunicatore ancora non abbia proferito verbo, ma pensiamo che talvolta il silenzio valga più di mille comizi.

1'12”. L'elegante camicia a righe, con cravatta perfettamente intonata, di Dario Cresto-Dina.
Alle sue spalle una nuova “figu” con baffi e barba e ancora un signore che ci rimane ignoto. Il Trio delle meraviglie è all'erta?

1'19”. Gregorio Botta in Lacoste indossata con accurata nonchalance. Alle sue spalle nuove “figu”, ma una dovremmo già averla nell'album, ci riferiamo a Donatella Chiappini (se è lei). L'altra (che poi verrà meglio inquadrata) no. Il suo abito è primaverile, a palline colorate, occhiali bianchi appena tolti in mano e giornali (“la Repubblica” e “il manifesto” sulle gambe), mentre sta leggendo “l'Unità” che sempre alla dolce Concita ci porta.

“Il retroscena di Claudio Tito” - sta dicendo il Diretùr - “lo sappiamo bene con chi ha parlato Tito” precisa. E subito (1'40”) Cresto-Dina si attacca al telefono, indietreggiando fino al centro della Situation Room per contattare anche lui la propria fonte.

1'51”. Appare sul monitor di Angelo Rinaldi qualcosa che attira la sua attenzione, mentre resta imperturbabile Gregorio Botta che gli sta vicino.

“Il Cavaliere potrebbe anche tentare una mossa del cavallo” ipotizza il Diretùr e ci par di sentire il cavallo che protesta, perché non potrebbe fare il cavaliere (2'09”).

Al 2'14” Dario Cresto-Dina riattacca il telefono.

Il Diretùr adesso denuncia che “la Moratti è stata costretta a parlare con una lingua che non era la sua solo perché il Ventriloquo ha voluto così”.

6'25”. Nuovi accessori sul desk, tra cui un maialino nero, in realtà notato anche ieri.

Sugli esteri riferisce Stefania Di Lellis: i suoi orecchini, minuscoli, integrano l'esilissima collanina con ciondolo d'oro. Sempre molto sobria. 7'25”.
7'15” un tizio che somiglia moltissimo a Giuseppe Cerasa (o è proprio lui?) infila opportunamente il cappuccio sulla penna, una Bic d'ordinanza, prima di inserirla nel taschino della camicia.

La telefonata di Giancarlo Luzi è con Enrico Franceschini. Dal suo angolo verdissimo e luminoso deduciamo che sarà una bella giornata.

Gli highlights.

2'24”. Il cipiglio di Angelo Rinaldi, molto informale, a mezze maniche e camicia slacciata. Mah, avrà pure fatto irruzione la primavera, ma temiamo abbia anticipato troppo i tempi. Vedremo. Alle sue spalle il corner del coffee break: sacchetto di carta (a occhio ancora pieno), cartoccio con probabili cornetti occultati e tre caraffe! Alle due, già presenti ieri e forse già svuotate, se n'è aggiunta una terza il cui contenuto non ci sembra thè. Ma se fosse caffè quanto se n'è bevuto? E, comunque, speriamo non nei bicchieri di carta.

3'36”. Cresto-Dina e Rinaldi si scambiano battute scherzose: flash cameratesco e molto umano.

5'50”. L'agenda rossa di Valentina Desalvo. E Cresto-Dina ancora al telefono, mentre Rinaldi è ipnotizzato dal monitor.

6'48”. Chi si affaccia sull'uscio e poi se ne va al 6'55”?

7'42”. Eravamo stati facili profeti: Angelo Rinaldi ha il raffreddore.

La rosa del giorno.

6'12”. Clotilde Veltri, che si occupa di cronaca, ha attorno al collo una curiosa collana con biglie di acciaio.

Visto si stampi.

Frank