mercoledì 15 giugno 2011

Il carattere siliconato del Nemico.

L'ottimo Stampacadabra ci parla delle innovazioni grafiche del Corriere della Sera che ha deciso di farsi un bel lifting mandando in pensione il vecchio font e facendosene disegnare uno ad hoc.

Della rivoluzione grafica ne parla anche l'art director del Nemico Gianluigi Colin.


5 commenti:

MUDD ha detto...

Il Brera (apertura del giornale, testatine e firme in coda) ricorda l'equivalente del Giornale; il Solferino - soprattutto nei titoli in chiaro - riporta ai titoli in chiaro della Stampa: vedere gli esempi, estratti dall'interno del giornle, proposti da Stampacadabra è utilissimo all'uopo.
Ora non ci resta che aspettare la "ambiziosa riforma grafica" vera e propria (questa è solo una sostituzione caratteri) di cui parlava fdeb in inverno.

nonunacosaseria ha detto...

il brera non mi dispiace, il solferino fa caà.

Enrico Maria Porro ha detto...

nonuna sei un mito.

Thomas ha detto...

Mudd ha detto cose giustissime, in effetti quei due font ci ricordano altro. Forse può suonare come giustificazione il fatto che questo progetto giace da 7 (sette!) anni al Corriere e solo ora viene tirato fuori per supportare il carattere Solferino del corpo del testo, introdotto nel 2007. Capirai, in sette anni sai le evoluzioni (specie degli altri).

MUDD ha detto...

Massimo rispetto per Nonuna versione Vernacoliere!
PS Grazie Thomas