lunedì 11 luglio 2011

Il Fundador determinante.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
grazie alla tua segnalazione di oggi ho ritrovato un articolo del Fundador che, ricordo, fu determinante per me per sapere da che parte, politica e di pensiero, schierarmi.

ciao Luca

8 commenti:

Apota ha detto...

Ero troppo giovincello per apprezzare l'era del Fundador, ma il personaggio non mi è mai piaciuto. Così a naso mi verrebbe da dire che la definizione di ircocervo gliel'abbia appioppata Montanelli. Anzi, ci metterei la mano sul fuoco.

Anonimo ha detto...

Da notare che scriveva "la Repubblica" e non "Repubblica", no, Pazzo? A differenza di Del Debbio (e scusate l'accostamento empio)

Tiberio ha detto...

A me sembra invece che Rep. senza articolo batte Rep. con articolo 4-1...

fabio p. ha detto...

Avete rotto i cabasisi con questa storia dell'articolo.
Non avete capito che "la Repubblica" senza l'articolo di solito lo dicono i romani e dintorni? E questo perchè (come si sente benissimo nelle fiction scritte e recitate da romani o nei film americani tradotti da romani) loro dicono "vai da mamma" e non "dalla mamma" e "devo dipingere casa" e non "la casa" (aggiungerei anche "Silvia" e non "la Silvia", "Giulio" e non "il Giulio", "fica e non "figa", "cacare" e non "cagare", per chi apprezza le citazioni).
Non vorrei essere didascalico, ma sulla testata cosa c'è scritto, "la Repubblica" o "Repubblica"?

Enrico Maria Porro ha detto...

Fabio, avresti docuto scrivere "Avete rotto cabasisi" anzichè "Avete rotto i cabasisi "

Barbapapà ha detto...

Bravissimo Luca a ricordare quello straordinario editoriale di Scalfari. Chi ha vissuto, sia pure da spettatore, quelle vicende non può non ricordarlo.
Anch'io, come Luca, vissi quella lotta editoriale come un passaggio fondamentale per capire da che parte "di politica e di pensiero" stare.
All'epoca, per tradizione familiare, il Corriere della Sera era il quotidiano di riferimento per la mia famiglia e Repubblica gli veniva affiancato come secondo giornale.
Durante quella lotta per la "sopravvivenza" di Repubblica all'annessione berlusconiana io passai armi e bagagli con Scalfari.

L'articolo di Rocca è ovviamente capzioso.
Bisogna però capirlo: da quando è arrivato Roberto Napoletano al Sole 24 Ore l'ex-Fogliante non scrive più un articolo e quindi ha molto tempo a disposizione per cazzeggiare e dedicarsi ai suoi antichi vizi (parlar male di Repubblica, su tutti).
Gli è rimasta solo l'inutile rubrichetta domenicale sulla musica. Vediamo per quanto tempo ancora.

Fabio P. ha detto...

No, in realtà avrei dovuto scrivere "avete scassato i cabasisi"

Simona ha detto...

Bravo Luca, dovresti linkarlo all'inutile Rocca.Così forse capisce qualcosa di giornalismo.

Ps: certo che pure io sono faziosa :)))))


Ps2: Fabio, io sono orgogliosamente fiorentina ma dico Repubblica. ;)