Andiamo a ricaricare le pile a Pontremoli, paese natale di Enrico Albertosi, storico portierone di Italia-Germania 4-3 a Città del Messico nei campionati del mondo del 1970.
E ne approfittiamo per assistere, domenica sera, all'assegnazione del Premio Bancarella 2011.
Ci rivediamo martedì. Buon weekend a tutti.
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ps: la recensione odierna della Reunio verrà pubblicata al nostro rientro. Ci scusiamo per il disagio.
4 commenti:
OT
Quando si cita un classico bisogna farlo nel modo corretto. Non a
memoria, come viene viene. Zucconi ieri citava cita addirittura Jessica Rabbit, e invece di farle dire "Non sono cattiva, è che mi disegnano così" storpia la frase come "Non è colpa mia se mi
disegnano così". Obiezione: ma forse lui l'ha vista in originale e in inglese è diverso. No. E': "I'm not bad. I'm just drawn that way". Che poi come al solito
l'abbiano tradotta a culo e avrebbe dovuto essere "Mi dipingono così" è un altro discorso. Il discorso è: ci vuole rispetto per i classici.
OT
Insinuano il dubbio, instillano angoscia, diffondono incertezza. Sono i titoli che iniziano con "Se". Dei "se" completamente inutili, se non per allungare una
riga di titolo troppo corta e nobilitare in qualche modo una frase insipida. Pensate alla più
classica delle non-notizie: "Un cane morde un uomo". Loffia,
no? Ora fatela diventare: "Se un cane morde un uomo". Così diventa un caso universale, una questione filosofica, e a me mette una paura fottuta. Tanto più ieri la Repubblica l'ha fatto due volte: in prima pagina ("Se nel parco
spariscono gli animali") e in Cultura. Brrrr.
caro GFS, ma sei solo tu che ti ricordi di Albertosi, o Pontremoli conserva memoria del suo illustre figlio ?
Come minimo dovrebbero esserci targhe a tutti gli angoli: "Qui Albertosi parò il suo primo rigore", "qui volò dalla bici e decise di darsi al calcio", "qui fece pipì sul muro dell'oratorio, inseguito dal sagrestano", "qui prese il treno per non tornare più"...
Caro GPP, a Pontremoli in molti ricordano Albertosi ma pochi sanno fornire notizie precise della sua attuale sorte. Le più certe lo danno come residente a Viareggio e senza più legami con il suo paese natale. E questo è un vero peccato: pensa che al premio Banacarella Sport è arrivato secondo il libro di Giovanni Galli, quale liaison perfetta tra due portieroni della nazionale? Eppure Enrico non era presente alla cerimonia...Alcune voci dicono anche che ha avuto problemi di salute. Altro non so. Indagherò meglio la prossima settimana, dato che ci tornerò nuovamente.
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