mercoledì 13 luglio 2011

Nonunacosasimpatica.

La redazione di PPR è vicina al super tifoso della Lucchese Nonunacosaseria, nel giorno in cui la squadra rossonera non ce l'ha fatta a trovare i soldi per iscriversi al campionato di Lega Pro.

(nella foto: la brevissima su Repubblica)

11 commenti:

nonunacosaseria ha detto...

grazie della solidarietà...
è una triste storia di terreni(non da calcio), speculazioni edilizie, varianti urbanistiche, cordate di pseudoimprenditori senza soldi, politici dalle promesse facili. il tutto aggravato dalla recessione economica.

Massi Feticista D'eccellenza ha detto...

Nonunaocsaseria
Hai tutta la mia solidarietà io ci sono passato 4 anni fa con il mio adorato MESSINA:

Frank ha detto...

Una volta il calcio era una cosa seria, adesso conta la presentazione della prima, seconda, terza e quarta (per i supplementari) maglia. Vuoi mettere...
Solidarietà a e a.

Frank ha detto...

Solidarietà a entrambi, visto che i tag non sono stati presi.

Barbapapà ha detto...

Per tirare su di morale l'ottimo Nonunacosaseria una notizia dal Messaggero di oggi sulla sua amata Pisa (e dintorni).

FIRENZE - Divideva la passione per la politica con quella per l’hard, così una giovane segretaria di un circolo Pd della provincia di Pisa ha deciso di girare un film porno. Nulla di grave, avrà pensato la ragazza, anche perché le due passioni erano tenute segretamente e tassativamente separate. Le scene di sesso esplicito erano state girate indossando una mascherina per nascondere la sua identità ma qualcuno del suo circolo evidentemente divideva la stessa passione per i film vietati ai minori, ma dal punto di vista del fruitore. E così guarda e riguarda le scene più “interessanti” si è accorto che l’attrice era la segretaria del circolo. Da lì allo scandalo il passo è stato breve e le conseguenti dimissioni dal ruolo politico sono diventate imperative e subito accolte.
Nonostante la mascherina indossata durante le scene roventi la ragazza è stata riconosciuta come la protagonista di “È venuto a saperlo mia madre” e il confronto con le foto del profilo su Facebook è stato un gioco da ragazzi e i dirigenti del partito hanno chieste le dimissioni.

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=154378

Enrico Maria Porro ha detto...

Barba, occhio perchè dare del pisano ad un lucchese è un po' come dare del pisano ad un livornese...

nonunacosaseria ha detto...

barbapapà,
ho telefonato all'avvocato, c'è una querela in arrivo per te.
(oh, ma insomma, un po' di storia va conosciuta... la rivalità tra lucca e pisa è storica e ben più antica di quella, legata al calcio, tra pisa e livorno; il detto "meglio un morto in casa che un pisano alla porta" l'abbiamo inventato noi e ha motivazioni serie e storiche, mica ciccia).

la storia della pornosegretaria la conosciamo bene da queste parti. a lucca non sarebbe mai successo! a lucca le vogliamo brutte e vecchie e, soprattutto, maschi. le donne, infatti, costano e noi abbiamo il braccino corto.

Enrico Maria Porro ha detto...

Barba, io ti avevo avvertito...

Barbapapà ha detto...

Carissimi, ho scritto che la notizia avrebbe messo di buon umore Nonunacosaseria proprio perché, da attento lettore dei suoi interventi di colore locale, so bene quanto lui ami Pisa e i pisani.
La prossima volta metterò le virgolette sulla parola "amata"...

nonunacosaseria ha detto...

ok, barbapapà... sei perdonato!
:-)

Enrico Maria Porro ha detto...

perdonato.