martedì 5 luglio 2011

Vita di redazione (147). Un monumento di Repubblica alla Reunio. E' Miriam Mafai. Da sola vale il prezzo del biglietto.

Vita di redazione del 4 luglio 2011
B. nei titoli: no.
Durata: 11'12”.

Si ricomincia con Gianluca Luzi che incoraggia Claudio Tito (0'21”) e il vice-diretùr Dario Cresto-Dina che conversa con uno dei monumenti del giornale: Miriam Mafai.


La telecamera, posizionata dal lato opposto, va ad inquadrare proprio Miriam Mafai impegnata nello sfoglio (0'32”)


e successivamente il trio Marco Patucchi, Livio Quagliata e Giuseppe Smorto (0'51”).


2'31”. La home del sito, molto citato ultimamente.

3'41”. Per fortuna Giancarlo Mola ha conservato l'orecchino (è l'interrogativo che ci ponevamo alcuni giorni orsono).


Scambi bilaterali tra Massimo Vincenzi e Anna Bandettini, tra Aldo Balzanelli e Dario Cresto-Dina (6'06”).


7'01”. Miriam Mafai non è abituata a questi ritmi e si stropiccia gli occhi stanchi. Forse ha anche mal di testa (7'06”).


7'14”. Chi non possiede il pass per l'ingresso nella “Situation Room” non può oltrepassare la soglia fatale.


7'17”. Marco Patucchi ha concluso il proprio intervento e guarda subito se al cellulare sia arrivato il primo messaggio di assenso. Mentre Claudio Tito, chiamato in causa, afferra il microfono con determinazione.

7'48”. E' un bellissimo gesto feticistico quello di accumulare quotidiani uno sopra l'altro come sta facendo Dario Olivero.


9'21”. Panoramica molto istruttiva sulla scrivania di Attilio Bolzoni in ordinato disordine e ricoperta di pizzini (non poteva essere diversamente).


Gli highlights

4'01”. Punti diversi di lettura. Il vice-diretùr Dario Cresto-Dina legge con distacco... fisico, Claudio Tito legge dubbioso, Valentina Desalvo con rapidità, il Diretùr naturalmente metodico mentre tiene il pistolotto, Miriam Mafai rotta ad ogni esperienza, ascolta e poi legge.

4'08”. Che la mosca cocchiera, di cui aveva parlato poco fa il Diretùr, sia finita nell'orecchio di Livio Quagliata?


4'30”. Il Diretùr chiede novità, sulla cronaca, a Giancarlo Mola colto col cellulare, invece che col classico sorcio, in mano.


4'31”. L'oggetto dello scandalo viene tosto appoggiato sul tavolo, mentre gli sguardi affilatissimi di Lucio Luca e Dario Cresto-Dina lo trafiggono.

4'49”. Cosa ci fa Aldo Balzanelli dietro il monitor del Diretùr? Sta cercando le mentine lasciate lì, venerdì scorso, da Michela Marzano, mentre saluta Attilio Bolzoni che abbandona la “Situation Room” (capiremo più tardi il motivo).


4'50”. Lasciando l'aula, Attilio Bolzoni rivolge alcuni gesti eloquenti all'altra parte della tavolata, tali però da sconvolgere Anna Bandettini. Il tutto mentre è in corso un fitto parlottio tra il Diretùr e il vice Dario Cresto-Dina.


6'59”. Gianluca Luzi ha trovato un lavoro quando s'interromperanno le Reunio: farà il pompiere (come il draghetto Grisù)


7'03”. A sorpresa: il pubblico. C'è Dario Olivero il quale ha accanto un'altra moretta, con i capelli lunghi: una nuova “figu”. Il caporedattore di Repubblica Tv, Rossana Giorgetti, è in generosa versione estiva.


7'23”. Registriamo il primo fuori onda della Reunio, perché il Diretùr non si sta rivolgendo a chi sta parlando, ma forse a Miriam Mafai. Voci in sottofondo, audio disturbato. Si ha come l'impressione che nessuno stia ascoltando Claudio Tito, tranne Miriam Mafai che pende dalle sue labbra (7'53”).

Il cameo

8'30”. Ecco spiegato il motivo dell'abbandono prematuro della Reunio da parte di Attilio Bolzoni. L'inviato di “Repubblica” (talvolta scriviamo “Repubblica” senza articolo), con la consueta abbronzatura da pescatore, stava recandosi nel proprio ufficio per la classica conversazione con Gianluca Luzi (con il quale stava prendendo accordi). L'immagine che si apre è di strepitoso feticismo: l'archivio personale. “Meraviglioso” esclamiamo trasognati.


L'estate in redazione

La trascorrono in camicia e cravatta: il Diretùr, il vice-diretùr Dario Cresto-Dina, Marco Patucchi, Claudio Tito, Giancarlo Mola, Aldo Balzanelli e Gianluca Luzi.
Con giacca e camicia : Giuseppe Smorto e Attilio Bolzoni.
In camicia, senza cravatta: Livio Quagliata (pure senza gilet) e Lucio Luca.

Visto, si stampi.

Frank

Nessun commento: