Repubblica.it si è precipitata a ripubblicare una foto di Steve Jobs scattata ad un paio di giorni dalle sue dimissioni e pubblicata da quelle merde di TMZ. Non solo quell’immagine che mostra un uomo in drammatiche condizioni fisiche è una indecorosa invasione nella privacy di Jobs ma è anche, molto probabilmente un falso.Però l'ottimo Paolo Attivissimo scrive che forse la foto è vera.
False o non false, come scrive Attivissimo "resta il dispiacere di vedere l'assenza di rispetto giornalistico per chi sta male.".
3 commenti:
... ed è già almeno la seconda volta in poco tempo, essendo la prima quando pubblicarono, poco tempo fa, le conversazioni via Facebook (inbox, non wall!) tra Parolisi e l'amante, una ragazza incensurata e totalmente estranea alla vicenda dell'omicidio che si è vista sbattere sui quotidiani le sue parole più intime, quelle che si riservano, nella sicurezza di un carteggio privato, alla persona amata. Eppure nessuno si è indignato così come ci si indigna col semidio Steve Jobs (che comunque è un personaggio pubblico e quindi la pubblicazione di quelle foto almeno una parvenza di notizia ce l'ha).
Veramente, Attivissimo - al contrario - ritiene che la foto sia un falso.
Anonimo, se leggi per intero il post di Attivissimo troverai verso la fine questa sua frase: "Questa versione e la presentazione di queste nuove immagini sembrano indicare che anche la prima immagine sia autentica perlomeno nella sostanza."
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