TORNA LA FOTO CHE PIACE TANTO A STRISCIA
Eccola lì la Ruby nel suo vestitino celeste.O forse non ci facevamo più caso ai refusi nelle infografiche.
Si scrive Port el-Kantaoui.
NOVITA' IN ARRIVO
Pagina 32: ecco la pubblicità a pagina intera (neanche tanto bella) sul restyling del weekend. Si direbbe che la
novità più rilevante è la forma (dorso estraibile) sia per RClub che
per La Domenica. Avremo modo di parlarne meglio lunedì.
(anche qui ringraziamo Occam per la segnalazione)
MAI CONOSCIUTO?
Per forza, si chiama Gianpiero, non Giampiero.(visto nella rubrica delle lettere)
Pagina 51: pezzo del Fundador non richiamato in prima. Càpita molto di rado, diciamo quasi mai a memoria di feticista.
(ringraziamo Occam per la segnalazione)
LA LETTERA-POESIA
Poetica e romantica questa lettera apparsa nell'apposita rubrica.
Grandissima Stella Caputo.
MARKETTONE SUPERSTAR
In apertura degli Spettacoli un pezzo di Gino Castaldo su Stefano Bollani (foto sopra), il pianista protagonista della nuova iniziativa editoriale di Repubblica illustrata in un articolo posizionato proprio nella stessa pagina dell'intervista (foto sotto).
L'AQUARO CHE CI PIACE
A un centravanti col fiuto del gol non va chiesto di giocare in porta. Così come a un giornalista che ama la musica e ci capisce, non va chiesto di scrivere di Obama e di Casa Bianca. Il pezzo del nostro caro Angelo lo consigliamo a tutti i nostalgici dei R.E.M., che ieri hanno deciso di sciogliersi.
5 commenti:
...e comunque nell'articolo di aquaro un refusino c'è, perché nel finale confonde stipe con mills, chiamandolo mike (quando spiega che si occupa di moda).
la lettera-poesia non è poesia, è scuola di giornalismo... il problema è che mancano i giornalisti in grado di ascoltare (anzi, anche solo di sentire) la lezione!
Devo dire che l'articolo di Acquaro è inutile. Da uno come lui ci si aspetta un po' di più, non la rinfarinatura del comunicato sul sito. Per farmi capire: tutti hanno avuto la notizia al tg della sera, il giorno dello sciogliemento. Cosa ci si aspetta da un quotidiano è che il giorno dopo aggiunga qualcosa in più, a maggior ragione se a scriverne è uno con l'esperienza di Aquaro, o no?
andrea, l'aquarite ha contagiato pure te: si scrive aquaro, non acquaro.
Eggià! :)
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