mercoledì 19 ottobre 2011

Michele Serra cade dall'Amaca.

Spiace sempre correggere Michele Serra, ma a volta fa le citazioni un po' a capocchia. Per esempio nell'Amaca di oggi, quando parla di Alberto Sordi in "Un giorno in pretura" e dice che la scusa del personaggio era: "A me m'ha rovinato 'a guera". No, ad essere stato rovinato dalla "guera" era il Gastone di Petrolini, Nando Moriconi detto "L'ammerregano" era stato rovinato "daa malattia".
E controllare su Youtube, magari?

Fabio P.

Grazie Fabio P., ormai sei il nostro cinefilo di fiducia. Ammetterai però che l'Amaca di oggi è straordinaria. Da PPR+. FS

13 commenti:

Gabriele ha detto...

Scusate ma lui mica dice che "a me m'ha rovinato la guera" viene da Un giorno in pretura, accosta solo i due episodi. Rileggete bene la frase. Concordo sul Ppr+

gpp ha detto...

Ahimè, anche Fabio ha sbagliato citazione. L' Americano a Roma si chiama Nando Mericoni, con la 'e', non Moriconi. Senza andare su YouTube, basta leggere il Morandini o il Mereghetti.

Carmen ha detto...

Meniconi!

gpp ha detto...

@Carmen
propendo per Mericoni. Sempre citando Mereghetti e Morandini (anche se non sono la Bibbia, per carità).
Secondo me l'equivoco nasce dal fatto che in "un giorno in pretura", quando il pretore (Peppino De Filippo) gli chiede le generalità. Sordi dice "Ferdinando Mericoni, detto l'ammerecano", ma nel seguito, De Filippo si ostina a chiamarlo Moriconi, Morico' eccetera. Ma dall'audio, anche se vecchio, mi sembra di sentire chiaramente la erre, non la enne.
L'unico modo di chiarire la diatriba sarebbe leggere i copioni originali dei due film, Un giorno in pretura e Un americano a Roma.
Chissà se qualcuno ci farà una tesi di laurea, su questa cosa.

illustrAutori ha detto...

in realtà la diatriba Moriconi, Mericoni ecc. è tuttora in atto, date le ampie improvvisazioni e l'audio un po' così. Che è il perfetto specchio dell'Italia: mai che si riesca a sapere qualcosa di preciso...

gpp ha detto...

Ho capito, come al solito aspettiamo i dati ufficiali della Questura. Pardon della Pretura.

Enrico Maria Porro ha detto...

In attesa che l'autore del post ci dia la sua versione dei fatti, io riporto la versione di Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Un_americano_a_Roma#Il_protagonista_Nando_Mericoni

Carmen ha detto...

Mereghetti sul Corriere propende per la versione con la n, sul dizionario non so, perchè ce l'ho a 2000 Km da casa, ci darò uno sguardo a Natale :)
In ogni caso, ammette che la questione resta aperta:

http://archiviostorico.corriere.it/2003/febbraio/01/ECCO_SORDI_PIU_SORDI_TUTTI_co_0_0302011092.shtml

http://archiviostorico.corriere.it/2003/febbraio/27/Qual_nome_dell_americano_Roma_co_7_030227035.shtml


Ritornando a Serra, questa amaca mi ha ricordato che i pantaloni a vita bassa con mutanda in bella vista non gli sono mai piaciuti:

http://www.feltrinellieditore.it/FattiLibriInterna?id_fatto=3844

fabio p ha detto...

Allora: andate su www.imdb.com, bibbia del cinema mondiale e controllate come si chiama il personaggio di Sordi in "Un giorno in pretura", nel successivo "Un americano a Roma" e perfino nel misconosciuto "Di che segno sei" in cui Sordi riprendeva il personaggio 30 anni dopo. E vedete che si dice "Nando Moriconi". Adesso andate anche a fare altro, ma non ce l'avete una vita?

illustrAutori ha detto...

ah ah grande Fabio P... "get a life!", come dice sempre ai nerd l'amico (nerd) Andrea Fornasiero che scrive su FilmTV...

Barbapapà ha detto...

Mi associo alla candidatura a PPR+ per l'ottimo Serra odierno.

Aggiungerei anche il grande Rodotà nel suo severo commento alle improvvisazioni di Maroni, criticato perfino da Stefano Folli sul Sole 24 Ore.
Da incorniciare il finale dell'articolo:
"La democrazia, dovremmo saperlo, è un regime difficile, dove la stessa salvezza della Repubblica non può mai essere pagata con il sacrificio di diritti fondamentali. Ma proprio qui sta la sua forza profonda, perché può opporre la sua fiducia nella libertà anche a chi la nega. E così può sfuggire alla trappola nella quale i violenti vorrebbero chiuderla: obbligarla a negare se stessa, per divenire in tal modo più agevolmente attaccabile. Questo è il garantismo dei tempi difficili, votato alla difesa dei principi e non strumentalizzato per la difesa di interessi personali.".

Carmen ha detto...

Cerca di capirci Fabio, dobbiamo riempire il vuoto che ha lasciato in noi la morte di Steve Jobs. :D

Enrico Maria Porro ha detto...

Grande Carmen.