martedì 4 ottobre 2011

(Vita di redazione 167). Le piccole gioie della vita.

VITA DI REDAZIONE (quel che resta) del 3 ottobre 2011.
Durata: 6’47”. 

Il lunedì ha il volto di Claudio Tito (caporedattore Politica), all'esordio nella Reunio.
Dietro di lui Mauro Piccoli è impegnato nello sfoglio e tra loro s'interpone una testa di persona ignota. Curiosità d'inizio settimana.


Il Diretùr cita “l'articolo di Michael Moore”, pubblicato domenica, sulla ribellione degli indignati a New York.

1'39”. E' un grande momento, molto atteso e che ci mancava. Luccicano i nostri occhi per il ritorno alla vista dei cornetti ancora fragranti, resi ancora più dolci dalla presenza accanto di una “quota molto rosa” e anche molto giovane. Riparte così il quiz per i nostri collaboratori finora silenti. Che poi in primo piano ci sia il vice-diretùr Dario Cresto-Dina è, in questo caso, un dettaglio. Le gerarchie si dissolvono dinnanzi a tanta bontà!


1'43”. Il consueto omaggio al vice-diretùr (che non rispondeva alle mail) Massimo Giannini, spalanca anche il panorama sull'angolo caffè che torniamo a rivedere con piacere. In blu notte Elena Polidori.


Il Diretùr dice “critiche un tanto al chilo”, come dal fruttivendolo.

2'44”. Il vice-diretùr che non rispondeva alle mail in compenso è oggetto di ripetuti primi piani.

Il Diretùr dice: “autonomizzazione delle classi dirigenti”.

5'10”. Interessanti quei “pizzini” alle spalle di Marco Ruffolo (caporedattore Economia). Cosa saranno: ordini di servizio? Lista della spesa? Elenco dei buoni e dei cattivi? Ah, saperlo...


Antonio Maida, vice caporedattore Cronaca, sempre più gemello separato alla nascita di Lucky Luke, riferisce sull'avvenimento del giorno, vale a dire l'attesa della sentenza del processo sull'omicidio di Meredith, che i media hanno in realtà trasformato nel palcoscenico di Amanda (e Raffaele). Sentenza che sarebbe stata trasmessa in diretta da molti network americani.

Visto, si stampi.

Frank

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