lunedì 14 novembre 2011

Libero di prendere per il culo Repubblica.

Riportiamo dal sito di Libero (maddeché?):

Redazione di «Repubblica», festeggiamenti alcolici in corso.

Ezio Mauro: Giannini, ma che diavolo fai! Molla il panettone, vestiti, che dobbiamo fare la riunione in diretta! È pronto il dossier?
Massimo Giannini: Sì, abbiamo già duecento pezzi, possiamo dare la colpa a Berlusconi di tutti i disastri per i prossimi trent’anni... Ho  pronte otto interviste a D’Alema, tutte uguali, cambia solo la foto. Veltroni ha già mandato cinquanta interventi cofirmati con Pisanu, Scajola, Fini, Ferrara, persino uno con Franco Freda.
Mauro: Eh bene, che qua il materiale scarseggia… Ma un po’ di figa ce l’abbiamo?
Giannini: Ma come la figa, direttore... Sai che a sinistra la figa, cioè, non era nel programma, io non sapevo…
Mauro: Ma allora sei pirla... Lo sai che se no non vendiamo... Trova delle foto, che ne so, la Bindi nuda, la Merkel in topless...
Giannini: Dio mio, direttore, ma poi ci vietano ai minori…
Mauro: E sarebbe anche ora...
(Squilla il telefono).
Eugenio Scalfari: Pronto, Ezio, è Dio che ti parla.
Mauro: Io chi?
Scalfari: Non io, Dio, Ezio, Dio, sono Eugenio! Ho pronto un pezzo! 30mila battute! Su Montaigne!
Mauro: Dio mio...
Scalfari: Dimmi.
Mauro: No, mi disperavo...
Scalfari: Ah, la Spinelli ha mandato 50mila battute su Kant! Con intervista a Umberto Eco, che è sveglio da sei giorni per rileggerlo.
Mauro: Dio mio...
Scalfari: Dimmi.
Mauro: E porc... Io mi dimetto.

Ringraziamo Kobayashi per la segnalazione.

4 commenti:

nonunacosaseria ha detto...

tra l'altro, il giochino di parole su Io-Dio (anche se non riferito a Scalfari) è preso da Tuttobenigni 95.

Geppo ha detto...

Alta scuola, proprio. Le matte risate.

Barbapapà ha detto...

Poi ci si chiede perché la satira non ha cittadinanza a destra.

Simona ha detto...

Patetici.