Maurizio Crosetti contro Sergio Maglione.
Dal blog di Maurizio Crosetti
Se ne frega di un secolo di storia sindacale, ricatta l’Italia dimenticando quanto il nostro (non suo) Paese ha dato alla Fiat non solo in termini di incentivi alla rottamazione ma di vite, uomini, sporca e durissima fatica (un genere che lui non frequenta), crede di essere in America dove contano solo le trattative individuali. E abbiamo pure scritto che questo sprezzante individuo è pure un figo perché non mette giacca e cravatta.
4 commenti:
Sottoscrivo dalla prima all'ultima sillaba.
Da quando Crozza ne ha fatto una imitazione geniale al suono di "non voglio che mi si dica grazie, ma nemmeno che la fiom mi butti un gatto arrabbiato in macchina" non riesco più a vedere una foto di Maglionne senza riderne. Però c'è poco da ridere. E se penso alla presa per i fondelli di quei poveretti del referendum di un anno esatto fa (scorso dicembre) altro che gatto gli butterei in macchina. Una tigre del bengala con le unghie affilate. Peccato davvero. Una grande occasione mancata. Ma tipico di queto Paese, no?
Un manager ampiamente sopravvalutato.
Abilissimo uomo di finanza e marketing con grandi doti di negoziatore.
Lato industriale? Nulla. Deve solo ringraziare Obama.
"Sprezzante individuo" la trovo una delle migliori definizioni per costui. Condivido gli altri interventi.
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