Riportiamo dal blog di Pietro Salvatori:
Che sta facendo Monti adesso? Su Twitter lo sai dopo cinque minuti, sul
quotidiano online dopo un’ora. Quando la notizia arriva sul cartaceo, la
mattina dopo, si è fossilizzata sotto un poderoso strato di ulteriori
tweet che l’hanno resa obsoleta. Alcune prime firme della grande stampa
cartacea sembrano essersene accorte. Calabresi, Riotta, Battista, Bardazzi, Sechi. Perfino De Bortoli
affida sempre più spesso il proprio pensiero ad un tweet, infarcendo il
suo giornale – così come lo sono tanti altri – di autorevoli commenti
ed elaborate analisi. Perché le notizie vere e proprie non sono più di
casa sulla carta.
Caro Pietro? E il (social) Diretùr? Dove lo metti?
2 commenti:
doveroso mea culpa (come già ho detto di là da me)
grazie pietro, noi si scherzava, ovviamente. però...
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