domenica 11 dicembre 2011

Barbone sarà lei.

Leggiamo su Il Fatto Quotidiano:
Qualche anno fa, su Repubblica, Gianni Mura ebbe un buonissimo pensiero. Fece un appello ai colleghi giornalisti, chiedendo di non chiamare le persone senza fissa dimora “barboni”. Rispetto per gli emarginati, i poveri, gli sfigati, i brutti e sporchi. Questa cosa me la sono ricordata leggendo una piccola storia contro la ghettizzazione. Eccola qui.
Ricordiamo ai giovani pipierrini, che la battaglia di Gianni Mura è stata portata avanti parallelamente anche da PPR.

(ringraziamo Frank per la segnalazione)

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