Cento climatologi italiani hanno scritto una lettera sdegnata al Corriere della Sera a riguardo di un editoriale di PG Battista sul cambiamento climatico. La missiva è composta in un italiano leggermente deplorevole (e pazienza, son climatologi) e contiene almeno una discreta esagerazione:
Sarebbe auspicabile che professionisti di prestigio come Pierluigi Battista
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