giovedì 8 dicembre 2011

Vita di Redazione 213. L'irrequieta Stefania e l'uomo che non deve ridere mai. Reunio 18ª d.B.

VITA DI REDAZIONE del 7/12/2011.
Durata 7'05”.

Sta ancora ritoccandosi il trucco Clotilde Veltri (00'09”) quando la Reunio comincia. Ed è un inizio niente male: dolcezze appoggiate sul tavolo del coffee break, prelibatezza al tavolo-che-conta per le pipierrine: Massimo Giannini, il vice-diretùr che rispondeva alle mail.


Anche il (social) Diretùr parte in grande stile elogiando l'Economia per il gran lavoro fatto non appena sono venuti in possesso del testo del decreto. Lavoro che si è concretizzato nel dossier allegato al giornale odierno. Tutto grasso che cola, naturalmente, per Marco Ruffolo che oggi presidia il settore strategico.

Dopo lo sfoglio mentre parlava, il (social) Diretùr getta il giornale nel “pozzetto” (00'45”).


Ma trova modo di commentare l'apparizione di Mario Monti in tv dove “ha resistito al rischio di farsi omologare con tutto il teatro ricorrente della Prima e della Seconda Repubblica”.

1'12”. Il vice-diretùr che rispondeva alle mail, Massimo Giannini, ci sembra un falso biondo: le luci della “Situation Room” conferiscono ai capelli una tonalità color ruggine. Chissà se nella realtà sarà così?


1'16”. Il menestrello Aligi Pontani sta seduto in tribuna Ovest.


Il (social) Diretùr prosegue con le sue annotazioni sulla performance televisiva del Presidente del Consiglio. “Non cercava notai, complici o ciambellani, ma cercava di parlare agli italiani”.

1'35”. Il ghigno di Marco Ruffolo, l'uomo che non deve ridere mai, potrebbe essere scambiato oggi per un sorriso, dopo la medaglia iniziale?


2'17”. Ecco un bel quiz per Rastignac o Vautrin. Ci arriverà la soluzione?


2'32”. Stefania Di Lellis ha qualche problema con l'inclinazione del monitor e per convincerlo lo accarezza.


Il (social) Diretùr si chiede: “Ma in che stato hanno lasciato il Paese?”. “Una domanda indispensabile” - conclude – “che non a caso non è stata fatta in tv”.

3'58”. SDL si trova in palese conflitto con l'orologio che ha al polso.


4'07”. Il quiz si ripropone e, con esso, l'interrogativo.


4'23”. Ad un certo punto MG va a recuperare dal “pozzetto” il giornale che colà aveva gettato il (social) Diretùr, per la serie: non si butta mai niente.


4'32”. Le ormai celeberrime stanghette colorate degli occhiali di Donatella Chiappini fanno capolino alle spalle di Carlo Chianura, per poi scomparire, perché gli occhiali servono per proseguire nello sfoglio del corposo giornale di oggi.


5'13”. Una bottiglia legaiola finisce nell'inquadratura.


5'24”. Dev'essere questione di cinturino lento dell'orologio per SDL, oggi molto irrequieta. Forse un regalo di Natale che indossa per la prima volta?


6'18”. Tocca a lei, comunque, aggiornarci sulla “primavera” (l'ennesima) russa. L'ultra primo piano (6'30”) sembra quasi voglia farla uscire dallo schermo, però è utile per mostrare tutto il suo compiacimento quando il (social) Diretùr decide d'interloquire con lei (6'43”), perché vuole avere l'ultima parola. “In un Paese che l'opinione pubblica non l'ha praticamente mai avuta”. Inizialmente parte come domanda, ma si conclude come affermazione. Resterà un mistero, perché le cesoie del montatore scattano implacabili anche se a proferire verbo è il (social) Diretùr.



CINGUETTII DI GIORNATA

Ezio Mauro
Dopo aver visto Monti ieri c'è una domanda che nessuno ha fatto: ma in che stato avevano lasciato il Paese?
Repubblica.it
Tutti i segreti del voto di Gomorra dai malati ai Testimoni di Geova
Roberto Saviano
"Cosentino è in crisi, per questo è stato preso Zagaria" l'intervista telefonica di Roberto a Repubblica.
Visto, si stampi.

Frank

2 commenti:

bette ha detto...

Secondo Luigi Meneghello in ogni e ciascuna compagnia c'è un 'biondo'. Che non è quello coi capelli biondi, ma colui che si reputa e soprattutto si comporta da biondo.
Direi che il magnifico MG corrisponde alla definizione.

giannantonio colloredo ha detto...

Conti pubblici: perche' meravigliarsi e porsi tante domande. Al ministevo non c'era l'Einstein della finanza ma solo un commercialista, e si sa che la categoria e' abile nell'imbrogliare i conti.