Approfitto del terremoto per segnalare il solito utilizzo di termini tecnici a “pds” (pene di segugio) da parte dei cronisti.
Il Nemico, in questa corrispondenza, riferisce che “ha avuto epicentro nella pianura padana emiliana, in provincia di Reggio Emilia, a una profondità di 33,2 chilometri”.
Errore marchiano, in quando per definizione l’EPICENTRO di un terremoto è il punto di origine riportato al livello della superficie terrestre (suolo o mare).
Quello di cui parla il giornalista è l’IPOCENTRO. Praticamente è come se l’epicentro fosse in 2d mentre l’ipocentro in 3D.
Questa volta invece, la Nostra ha fatto una figurona, usando correttamente i due termini:
“…il sisma nel Veronese ha avuto ipocentro a 10,3 km di profondità e epicentro in prossimità dei comuni di Bosco Chiesanuova, Cerro Veronese…”.
GPP
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