Stando a quanto scritto da Largo Fochetti, Monti e Camusso avrebbero trovato una sorta di accordo sul tema scottante. La Cgil ha però prontamente smentito quanto scritto da Repubblica:
“Le nostre posizioni sull’articolo 18 sono note e stranote qualcuno vuole far saltare il confronto?”.Il sito Diritto di Critica spiega tutto nei dettagli e scrive:
In poche parole un vero scoop che, però, in attesa dell’incontro tra governo e parti sociali previsto per mercoledì, ha provocato una bufera di polemiche e la smentita immediata degli interessati.In un comunicato congiunto Monti e Camusso hanno sconfessato l’indiscrezione, “nei giorni scorsi non vi è stato nessun incontro né colloquio tra il Presidente del Consiglio Mario Monti e il segretario generale della Cgil Susanna Camusso”.Ma la nota ufficiale non è bastata alla Camusso e così, la Cgil ha affidato a Twitter una reazione stizzita nei confronti del quotidiano di Ezio Mauro definendo l’articolo “una grave invenzione assolutamente infondata. Le nostre posizioni sull’articolo 18 sono note e stranote. Qualcuno vuole far saltare il confronto?“, domanda la Cgil, che, senza giri di parole, torna sulle polemiche aperte dal fondatore del giornale di largo Fochetti: “prima due fondi di Scalfari, ora una notizia falsa in prima pagina, chi vuole forzare la mano? Ci chiediamo perché Repubblica sia scesa a queste bassezze. Chi vuole boicottare il confronto sul lavoro?”.
E ancora:
Su Repubblica di oggi ecco la secca risposta di Massimo Giannini e quella di Claudio Tito a Radio Capital.Per ora Repubblica ribatte alle smentite affermando che la notizia proviene da fonte certa. Cosa che porta a chiedersi quale sia la personalità del nuovo esecutivo – tra le molte che la cronaca ha accostato alla figura di De Benedetti – ad aver passato la soffiata, per la verità molto accurata, sulla riunione segreta.
E in attesa di scoprire se il misterioso incontro Monti-Camusso ci sia stato veramente, Antonio LN ci segnala che è prontamente nato un gruppo su Facebook chiamato "Gli incontri segreti inventati da La Repubblica" che, in perfetto stile "spinoziano", prende di mira il nostro giornale con una sequela di falsi scoop su incontri segreti e inverosimili.
Per esempio:
Per esempio:
"Scoop di Repubblica: incontro segreto tra il Papa e la Durex per vendere profilattici nelle parrocchie"
"Scoop di Repubblica: Berlusconi incontra segretamente una escort e non se la tromba".
9 commenti:
Al netto delle diatribe "lui ha detto" "no, non è vero" ecc ecc (che già tante soddisfazioni ci danno nel mondo del calcio e del calciomercato, soprattutto) se fosse una "spinta" di Repubblica per forzare la mano, come si dice, beh ... lo troverei decisamente scorretto. Le profezie che si autoavverano non portano mai niente di buono. O no?
Apprezzerei di più MG se avesse più rispetto per la lingua italiana e per la persona di Camusso, scrivendo la segretaria generale ed evitando il paternalistico articolo determinativo davanti al nome di lei.
Busiarda a metà: è molto probabile che la soffiata l'abbiano avuta davvero e la prova è, come dice giustamente Giannini, che l'accordo è quasi concluso (senza essersi mai visti?!). Ma che il giornale più letto d 'Italia non cerchi di "dirigere" la politica e le opinioni (forzare la mano è forse un'esagerazione) non ci crede proprio nessuno, neanche una feticista doc!
solo in Italia ci dobbiamo sorbire 'ste menate... è chiaro e benemerito che si stiano vedendo, tra persone (nonostante tutto) responsabili... qualcuno preferisce l'inetta inazione o la deleteria azione del governo precedente?? Ed è chiaramente il gioco delle parti che i protagonisti smentiscano e i media confermino le fonti... dobbiam sempre essere così provinciali?
Incontro tra Tonti e Camuffo?
Concordo con illustrAutori.
IllustrAutori ha scritto quanto c'era da scrivere.
In luogo dell'inutilmente lungo editoriale di Giannini, secondo me sarebbe stato sufficiente un breve fondo non firmato in cui ribadire seccamente l'autorevolezza delle fonti.
Riguardo ad eventuali secondi fini nella pubblicazione dello scoop siamo chiaramente fuori strada. Trattasi di scoop e come tale va valutato.
Scusate, ma chi se ne frega! E poi sarebbe uno "scoop" un incontro Monti-Camusso? Ma per favore... La gente ha ben altro per la testa in questo periodo che queste risibili polemichette che interessano solo ai politici e ai giornalisti
Michele Serra direbbe: "E' un'acida polemichetta".
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