ti segnalo questo pezzo di oggi sulla sezione torinese di repubblica.it nel quale, con una ridondanza senza senzo, Courmayeur viene definita in maniera sempre diversa:
città più esclusiva della Valle d'Aostae per indicare la reazione delle autorità:
rinomato paesino della Valle d'Aosta
la cittadina ai piedi del Monte Bianco
i controlli in corso nel paese valdostano
Il primo cittadino della località, Fabrizia Derriard, conferma "Non abbiamo timore, siamo tranquilli".Ma ecco la chiosa implacabile!!
Verifiche sono invece in corso nel negozio di abbigliamento sportivo Guichardaz, indirizzo dello shopping d'elite nella località ai piedi del Monte Biancoma chi cavolo lo ha scritto il pezzo??
ciao buon we! Francesca
11 commenti:
Verifiche sono state fatte nel negozio di abbigliamento sportivo Guichardaz, indirizzo dello shopping d'elite nella località ai piedi del Monte Bianco, ma non solo. Sono in tutto 30 i locali controllati dalle 10.30 in poi, tutti selezionati sulla base delle analisi di rischio.
Questa la chiosa della versione on line presente adesso dell'articolo di ieri.
Decisamente l'ignoto autore ha abbassato i toni!
:D
OT
rileggendo il box a lato "I cattivi pensieri di Gianni Mura - parte 2^" sui refusi segnalati da PPR circa gli strafalcioni presenti in certi manifesti, non posso fare a meno di commentare che non è vero che "di Destra c'è ne una sola".....almeno stando a quanto scrive (bene) un giornalista che, oltre gli steccati ideologici, spesso mi capita di apprezzare.
http://www.ilfuturista.it/il-commento/quella-destra-che-ci-fa-schifo-anche-se-si-chiama-destra.html
Non ci trovo proprio niente di strano, sono normali sinonimi. Opppure doveva scrivere Courmanyeur dodici volte di seguito? Qui c'è gente che critiche e non scrive una parola dai tempi dei temi in classe delle scuole medie
@ Anonimo delle 15.04
Ti va di riscrivere l'articolo, senza incorrere nell'errore di ripetere inutlmente il nome della località, soprattutto utilizzando sinonimi contrastanti ?
Io ci provo!
Nessuno è contrastante: dicono tutti che si tratta di una cittadina della Val d'Aosta di un certo livello
L'anonimo delle 15.04 ha ragione. Spesso la redazione di un articolo comporta una "gestione ponderata" dei sinonimi: qualche volta è giusto ripetere il nome proprio - anche per non rischiare di "annacquare" troppo il riferimento anaforico dei sinonimi - ma nella gran parte dei casi i sinonimi danno scorrevolezza alla frase.
@ Geppo
quando scrivi tu mi metto sempre sull'attenti in segno ossequioso rispetto, ma spiegami se possiamo accettare, senza nemmeno alzare un sopracciglio, che lo stesso luogo sia definito, in poche righe, dapprima città, poi paesino, quindi cittadina e per finire paese.
Ma va là, riferimento anaforico
@Francesca
Non occorre l'ossequio, non è che sia così esperto eh… :-)
Diciamo che in questo caso effettivamente poteva esserci più omogeneità; ripetere il nome della città più di una volta potrebbe non essere un nocivo per la scorrevolezza, specie se la prima occorrenza del nome proprio è lontana.
@anonimo
Ma sei quello del primo commento? E lasciami usare qualche parolone, via… anche perché altrimenti avrei dovuto dire "la parola a cui il sinonimo si riferisce": un po' prolisso, non ti pare?
Comunque fai bene a dissacrare, sennò qua ci montiamo la testa.
*"potrebbe non essere nocivo", senza "un".
@ Geppo
okay, anch'io mi son mangiata una preposizione semplice: in segno di ossequioso rispetto!
ciao
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