Iniziamo con il sito della Gazzetta Gastronomica, che non sono proprio gli ultimi arrivati:
E’ nato un nuovo mensile, La Guida del Cibo, 16 pagine che usciranno ogni trenta giorni all’interno di Repubblica.
Una buona idea declinata con un po’ di pigrizia perché i temi del primo numero sono quanto di più “tranquillo” si poteva immaginare.
Un cuoco, una storia? Bottura, ovviamente.
L’editoriale di presentazione? Di Carlo Petrini, di chi altrimenti.
L’omaggio all’8 marzo e alla Festa della donna? Di Licia Granello che ha appena pubblicato un libro intitolato “Il gusto delle donne” e cura le due pagine domenicali del quotidiano dedicate al cibo.
Due pagine di Marco Bolasco sono dedicate all’Etna e a un’area enogastronomica e turistica tra le più belle e ricche in Italia, due pagine di Gentili & Rizzari, curatori della Guida Vini dell’Espresso, sono dedicate al Tocai non più Tocai per le leggi europee.
C’è Giannola Nonino e le sue grappe, ci sono una pagina sul pane e una sulle erbe e il Brasile come apertura sul mondo.
C’è qualcosa di nuovo, anzi d’antico, diceva il poeta e questo primo numero prendiamolo come Numero 0 perché da Repubblica e dai suoi giornalisti e collaboratori possiamo pretendere e aspettarci molto di meglio.
Quello che abbiamo letto è un progetto che sarebbe potuto uscire nel 1990, nel 2000 e lo scorso anno, la vera novità sarebbe stata se contemporaneamente ci fosse stata anche un’edizione per iPad, come segnale di nuovo, di modernità, di futuro.
Nessun commento:
Posta un commento