Piuttosto che? Intravaia, lei mi usa "piuttosto che" come disgiuntivo nel senso di "oppure"?
Torni al banco, ci rivediamo a settembre.
Fabio P.
giovedì 15 marzo 2012
Corto circuito lessicale.
L'ennesimo corto circuito lessicale ha fulminato una pagina della Repubblica. E' la 23 di oggi, in cui Salvo Intravaia parla degli errori di questi studenti di oggi che non sanno, mannaggia, l'italiano corretto. E fa un paio di esempi: "'Leopardi era un poeta del primo Settecento"; piuttosto che "lanciarsi da un aerio".
Piuttosto che? Intravaia, lei mi usa "piuttosto che" come disgiuntivo nel senso di "oppure"?
Torni al banco, ci rivediamo a settembre.
Fabio P.
Piuttosto che? Intravaia, lei mi usa "piuttosto che" come disgiuntivo nel senso di "oppure"?
Torni al banco, ci rivediamo a settembre.
Fabio P.
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6 commenti:
Bellissimo, è come quando un giornale (non so se è una leggenda metropolitana) si scusò per un refuso scrivendo che era stato un "errore di stompa".
Questa mania di "piuttosto che" nel senso di oppure è insopportabile, quasi come "e quant'altro".
la piuttostochemania è in voga da una trentina d'anni...
ciao.
domanda ai Prof.:) presenti
è giusto il punto e virgola prima dell'"oppure" (o "piuttosto che"....)come ha scritto Intravaia nell'articolo?
grazie
certo che è in voga ma sinceramente è stomachevole ;-)
però forse è peggio "e quant'altro"...
nel dubbio preferisco gli errori di stumpa!
@anna
bastava una virgola
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