certo che non avete una mazza da fare più che commentare e vivisezionare questo giornalino scritto da mercenari. Ma andate a lavorare imbecilli.accantono l'idea di chiudere questo fottuto blog e decido di andare avanti più forte di prima. FS
mercoledì 4 aprile 2012
Andate a lavorare imbecilli.
Ogni volta che ricevo messaggi come questo:
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
si firma anonimo e sta qui a leggere e inveire su ciò che non gli piace alle 11,39 del mattino....un po' sfigato lo è mi pare....
Sono fantastici 'sti qui ... ce ne sono un po' ovunque: arrivano sparano bordate e se ne vanno. La domanda che mi sorge sempre spontanea è: da dove arrivano e come ci arrivano. Se devo essere sincera non andrei mai a sfruculiare un blog di lettori di Libero o del Giornale o della Padania, per dire. Che mi frega? Magari li leggo per vedere che pensano se sono proprio tutti "gnucchi" (e devo dire che spesso i lettori del Giornale nei commenti mi stupiscono per la ragionevolezza di alcuni dissensi), ma intervenire? A che pro? E invece il ns anonimo ce l'ha con il blog e con Repubblica, mah? Che gli frega a lui se facciamo le pulci a Mauro, Aquaro, Merlo &C? Mistero. E si sfoga insultando. Tipico.
FS quando il gioco si fa duro .... i duri cominciano a giocare
@kriss
non so se frequenti un po' di blog repubblica....lì i trolloni, come questo, abbondano. zompettano da un blog all'altro a scrivere stupidaggini, come questa...se li (ri) conosci li eviti...
ciao!
Direi che non vale la pena perdere tempo, certo che di imbecilli in rete se ne trovano
@ anna
dai blog di Rep sono fuggita molti anni fa, quando ancora (qualcuno lo ricorderà) il buon Dipollina aveva un blog che si chiamava Pulp Fiction. Inizialmente era una simpatica piazza mediatica, quasi una chat. Si è autodistrutto a causa dei troll. Ho ben presente il problema. Da allora solo blog ragionevoli e di nicchia via dal mainstream che raccatta su di tutto di più.
Che bello perdere tempo per urlare agli altri che perdono tempo. Vale sempre l'invito dantesco a non ragionar di lor...
A occhio penso si tratti di uno dei tanti adepti di Beppe Grillo. Che tristezza.
@kriss, anche i miei primi passi sono stati su "Pulp Fiction". Era il più frequentato e molto vicino ad una gigantesca chat, appunto. E furono i troll, come giustamente annoti, a eroderlo fino alla sua dissoluzione. Ma ormai era tempo dei blog personali.
Posta un commento