martedì 17 aprile 2012

Diritto di replica.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Caro Pazzo,
visto che Repubblica non concede la replica a Paolo Cucchiarelli ma lascia parlare solo Adriano Sofri, l'ho intervisto io e gli ho anche chiesto conto dell'editoriale del 4\4 2012 di Ezio Mauro .

Trovi tutto qua.

Ciao, Giuseppe Scano.

3 commenti:

kriss ha detto...

Se Cucchiarelli deve eesere difeso da uno che scrive "obbiezioni" con due b e che impagina in modo sciatto il suo testo (tra punteggiatura e a capo illeggibile o quasi) poveretto. E' alla seconda edizione del suo libro, benissismo, il film è piaciuto, benissimo. Non capisco tutta sta caganara sul "particulare" e poca attenzione ai gangli perversi di uno Stato che ancora oggi non ha soluzioni per i suoi mali. Sarà troppo metafisico ma è questo che mi spaventa e non 1 bomba, 2 bombe, gli anarchici e i fasci. Nel 1969 avevo 9 anni. Quando ho avuto l'età della ragione e dell'interesse per queste cose ho capito chi erano Freda e Ventura, sapevo chi era Stefano delle Chiaie , mi ricordo il fallito golpe Borghese ecc ecc. Del'assasinio Calabresi mi ero già fatta un'opinione nel 1980. Ma le nuove generazioni credo che vedendo questo film capiranno ben poco se qualcuno, prima o dopo, nn glielo spiega. Io una cosa ho capito finalmente: il perchè del rapimento Moro 10 anni dopo.

Anonimo ha detto...

"l'ho intervisto io"? E in che lingua?

Michele ha detto...

Pienamente d'accordo con Kriss.