(Arretrati di) Vita di redazione 290. Miriam, che la terra ti sia lieve.

VITA DI REDAZIONE del 10/04/2012.
Durata 9'43”.

Commosso ricordo di Ezio Mauro per Miriam Mafai. Si tratta di risvolti anche personali: “Stavo chiacchierando con Eugenio, entrava ed entrava naturalmente in qualsiasi discussione stessimo facendo”. Già, pare di averla sempre conosciuta una come Miriam Mafai e chissà perché non sorprende questo ritratto. “Potevamo non sentirla per una settimana, per qualche giorno, ma era lì di fianco. Poi ci si sedeva qui in riunione con quelle borse dove dentro sembrava avere tutto quello che aveva incontrato nella vita”. Rimandando alle belle pagine cartacee, Ezio Mauro sottolinea i caratteri distintivi di Miriam Mafai quali la fisicità, la presenza, la traccia, il segno, la risata. Per concludere, mestamente (dopo 6'22”) un'introduzione che dev'essergli costata parecchio. “Non parlerei d'altro oggi”. E pure noi ci adeguiamo.

Visto, si stampi.
Frank

Ci uniamo al commosso ricordo di Ezio Mauro e condividiamo il cordoglio di Frank. Vogliamo rendere ulteriore omaggio alla grandissima Miriam, riproponendovi gli attimi che la videro protagonista nelle uniche due Reunio a cui aveva partecipato.

Vita di redazione (147) del 4 luglio 2011. Un monumento di Repubblica alla Reunio. E' Miriam Mafai. Da sola vale il prezzo del biglietto.

Si ricomincia con Gianluca Luzi che incoraggia Claudio Tito (0'21”) e il vice-diretùr Dario Cresto-Dina che conversa con uno dei monumenti del giornale: Miriam Mafai.

La telecamera, posizionata dal lato opposto, va ad inquadrare proprio Miriam Mafai impegnata nello sfoglio (0'32”)

Vita di redazione 206 del 28 novembre 2011. Prestigiosa presenza al tavolo-che-conta: Miriam Mafai. Reunio 11ª d.B.

Il lunedì dev'essere il giorno libero per il diretùr de “Il Venerdì”, Attilio Giordano che si sta accomodando per lo sfoglio de “la Repubblica” (00'10”).

Prestigiosa presenza al tavolo-che-conta: è quella di Miriam Mafai (00'14”).