giovedì 17 maggio 2012

Feticismi del 17 maggio 2012.

Oggi i tifosi che odiano la Juventus avrebbero voluto riconsegnare la copia di Repubblica all'edicolante, vedendo questa automarketta in prima pagina sopra alla testata


Ancora in prima, scopriamo che il nostro amico Omero Ciai se la sta spassando a Madrid dove non se la stanno passando benissimo. Curiosa la traduzione che Omero fa del paseo della Castellana, uno dei principali viali madrileni.

Letto così, sembra più una casella del Monopoli spagnolo.


Paolo Berizzi va a Gemonio a raccontarci le ferite della Lega. A un certo punto scrive:
Adesso che il giocattolo si è scassato, nel castelletto di Gemonio il clima è da ultimi giorni di Pompei, e pazienza se la citazione non è proprio padana, ma questo è.
Simpatico.

Straordinario il Caporale di giornata.


A pagina 18 grandissimo ritorno dell'inviato de guera Renato Caprile che da L'Aja ci riferisce del processo a Ratko Mladic.

A pagina 21 si parla del papà di Marione.


Decisamente da PPR+ l'Amaca odierna di MichelOne Serra. Che termina così:
Tra qualche anno (spero non troppi), quando nei nostri centri urbani (come già ora nel Nord Europa) si potrà circolare solo con i trasporti pubblici o a piedi o in bicicletta o con scooter elettrici, diremo “ma ti ricordi quando milioni di auto private intasavano le città?” con lo stesso tono, lo stesso sgomento con il quale oggi diciamo “ma ti ricordi quando a cinema e a teatro si poteva fumare”?
La paura di perdere copie preziose a favore del Nemico, ha fatto sì che il marketing di Largo Fochetti commissionasse una pagina pubblicitaria alla Young & Rubicam per ricordare che domani esce il Venerdì con tanto di 29 pagine dedicate ai programmi tv.



Bella l'intervista a Roger Federer del vice-diretùr Dario Cresto-Dina. Che però non riesce ad evitare la citazione degregoriana più amata dai republicones:
Ma poi ci sono particolari da cui si giudica un giocatore.
Quando c'è di mezzo Don DeLillo, la segnalazione è d'obbligo: intervista di Antonio Monda nella Cultura al grande scrittore statunitense.


Sempre nella Cultura fa il suo esordio una nuova rubrica chiamata Signore mie che prevede una serie di interviste per raccontare le avventure culturali di alcune donne. Si inizia con Cini Boeri.


In apertura dello Sport una bella notizia: il torinista doc Emanuele Gamba, dopo anni e anni di cronache al seguito degli odiati bianconeri, oggi può finalmente scrivere (anche) di Toro. Grande Gamba.

Da qualche giorno lo Sport dedica una paginata alle Olimpiadi, ogni giorno una foto per celebrare un'edizione. Oggi è il turno delle Olimpiadi di Londra 1908.


Chiudiamo col ricordo di Fulvio Currò, fratello del republicone Enrico. RIP.

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