mercoledì 11 luglio 2012

Anche Gianni Clerici fa letteratura.

L'ottimo Frank ci segnala l'attacco dell'articolo di Gianni Clerici, da Wimbledon, dello scorso 6 luglio. Barbapapà avrà già preso nota della cosa per una eventuale candidatura ai PPR+:
Stavo venendo al tennis, dal mio appartamento di Kingfisher House - la casa del Martin Pescatore- e mi ero fermato di fronte ai campi di allenamento, dove in una siepe vive Lino, un piccolo scoiattolo con cui cerco invano di conversare, quando vicinoa meè passata una signora con i capelli bianchi, in un elegante tailleur. Le ho sorriso, un po' incerto nel riconoscerla e, «Good morning, Madame», ho detto. «Hello Gionni», ha risposto lei, e solo allora sono stato sicuro di riconoscere Angela Mortimer, la ragazza inglese che aveva vinto qui nel 1961, battendo un' altra inglese, una donnona, Christine Truman.
«Va alle semifinali?» ho domandato. «Certo». «Ma pensa che ci divertiremo? Io non ci riesco più, con questo gioco delle pugilesse». «Forse ha ragione, Gionni, ma è difficile mettere assieme forza ed eleganza, velocità e riflessione, fucilate e tattica, braccio di ferro e carezze». Sorrisi, riflettendo sulla presunta impossibilità di coniugare i primi quattro sostantivi con gli altri quattro, salutai, e mi diressi al mio seggiolino di privilegiato spettatore professionista.

2 commenti:

Barbapapà ha detto...

Quando Gianni Clerici è a Wimbledon la candidatura al PPR+ è di rigore.

Un plauso a Frank per la puntuale e condivisibilissima segnalazione.

Frank ha detto...

@Barbapapà, grazie :-)
La candidatura di Gianni Clerici è un ace.