giovedì 12 luglio 2012

Antonello Caporale ha qualcosa da dirci.

Dopo ventitrè anni lascio Repubblica. Una vita intera, un'esperienza meravigliosa, e un debito di riconoscenza, una gratitudine infinita. Lascio una casa grande e spaziosa che mi ha offerto ogni cosa, e mi accingo ad entrare in una più piccina, quella del Fatto Quotidiano, in cui sono certo però di trovare uguale passione e libertà, e voglia di raccontare l'Italia, indagare il potere senza alcun condizionamento. E' stata una scelta non facile, per alcuni versi rischiosa, certamente senza reti di protezione. Ma sono persuaso che il giornalismo, più di ogni altro mestiere, ha un bisogno assoluto di passione e coinvolgimento. E non c'è vita senza passione, non c'è calcolo, non c'è ragione che possa mettere a tacere quel bisogno.

(dalla sua pagina FB)

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma no!!! era l'unico che leggevo sempre su Rep... Senza Rete... ma dai... un grande!

tonnoavariato