In prima pagina un Francesco Merlo in odore di PPR+ (sul caso di Dell'Utri indagato a Palermo).
Delusione tra i lettori che si aspettavano più spazio in prima per la notizia della liberazione di Rossella Urru.
Bomba sul pullman degli israeliani: fa effetto leggere "inviato a Mosca" per una strage avvenuta in Bulgaria. E comunque, bravo Mastrojack.
Curiosità nella pagina dei commenti. Tre lettere su quattro sono firmate da ex campioni del mondo: Rossi, Conti e Cannavaro.
In apertura di R2, bello il ticket Aquaro-Bartezzaghi sullo strapotere di YouTube che "si sta mangiando i telegiornali".
Nella cultura, markettone in famiglia di Carlo Bonini che recensisce il libro dei due republicones Marco Mensurati e Giuliano Foschini Lo zingaro e lo scarafaggio, sul recente scandalo del calcio-scommesse. Bonini chiude cosí il pezzo: "Lo zingaro e lo scarafaggio" è un regalo a questo gioco meraviglioso e a chi lo ama sentendosi ogni volta bambino, ma con la forza di essere finalmente adulto".
Sport: è toccato ad Andrea Sorrentino volare a Parigi per raccontarci la presentazione di Ibrahimovic al Paris Saint Germain. Be', un po' lo invidiamo. Anzi li invidiamo.
Torna la maledizione delle brevine di Sport: leggiamo Denis Mangia ma avremmo preferito leggere Devis Mangia, con la v.
Feticista Supremo
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