domenica 15 luglio 2012

Michele Serra e i commenti idioti.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Mi pare che Serra odi qualsiasi forma di espressione non controllata da lui direttamente.
Quel Twitter mi fa schifo potrei dirlo anch'io, ma io mi riferisco al mezzo, lui sembra riferirsi a chi lo usa, e più in generale a chi apre bocca per parlare anziché per baciargli i piedi.
Qui commento le sparate ben più gravi del 12 e del 14, sui commenti in generale.

F. Razzoli

1 commento:

fabio p ha detto...

Ho letto ciò che scrive il tizio. A questo punto lo faccio io il commento idiota: ma questo è scemo. E dà indirettamente ragione a Serra: il fatto di poter fare una cosa non significa che sei in grado di farlo. E lo dico io, che per una mia specie di perversione vado sempre a leggere i commenti sulle questioni più controverse (perfino sul Giornale) in cerca proprio delle più colossali minchiate (è la stessa perversione che mi spinge a volte a sentire Radio Padania o Radio Maria, o a guardare le televendite dei coltelli da cucina). Il fatto che Internet ti dia la possibilità di scrivere minchiate come "are soldi ai giornali invece che alla sanità significa compiere una strage" non significa che sia necessariamente una cosa positiva