Ieri, sul Nemico, (la domenica lo acquistiamo sempre per l'inserto La lettura), c'era un interessante reportage del grande Ettore Mo da Faridpur, Bangladesh, sulla cruda realtà delle bambine prostitute che si fanno gonfiare come mucche per attirare meglio i clienti.
Oggi su Repubblica, in apertura di R2, Adriano Sofri da Bucarest racconta la corruzione e la povertà che stanno divorando la capitale romena.
Due reportage encomiabili. Il fatto è che noi abbiamo Sofri, loro Mo.
2 commenti:
dal mio punto di vista non c'è confronto... :-/
infatti. Mo non faceva propaganda per l'odio...
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