sabato 25 agosto 2012

Giovanni Cocconi scrive su Europa ma è un perfetto feticista di Repubblica.

Perché si è accorto che in una scena del nuovo Batman, il protagonista Michael Caine legge Repubblica:
Cosa ci fa una copia della Repubblica nel finale del nuovo Batman? Ok, la sequenza si svolge a Firenze e Hollywood, si sa, ama inserire qualche elemento “regionale”, altro che made in Italy. Ok, il protagonista della scena è Alfred, cioè Michael Caine, cioè il fido maggiordomo di Bruce Wayne, cioè Batman quando non è Batman (pensa se Batman avesse letto la Repubblica...). Ok, nemmeno Caine legge la Repubblica, ha altro da fare, per esempio cercare di capire se Batman è morto davvero oppure si è rifatto una vita, magari con Catwoman, seduti a quel caffè in una qualsiasi piazza italiana che per gli americani è a Firenze (che se lo scopre Matteo Renzi ci scrive sopra un altro libro). Però, certo, resta un mistero il perché ci sia quella copia della Repubblica, appoggiata lì, sul tavolino di Alfred in un caffè fiorentino nel finale più atteso del film più atteso della stagione.
In realtà la chiave c’è, e quando la scopre Ezio Mauro vedrai come scatena Repubblica.it. 
Il seguito qui

1 commento:

lo Schifato ha detto...

a me degli spoiler non frega niente anche dei film che m'interessano, ma quando i cosiddetti giornalisti vogliono bullarsi di aver già visto i film (che i fan ovviamente hanno già recuperato on line dalla sanguinosa prima di luglio) in modo così vergognosamente irrispettoso raccontando il finale (peraltro ovvio e spoilerato da Letterman un mese prima) andrebbero presi, denudati e spellati nella pubblica piazza... Cocconi str***o come pochi!