lunedì 3 settembre 2012

Francesco Merlo e Barbara Spinelli vincono ex-aequo il PPR+. A Enrico Franceschini il PPR-.

Si è chiuso il sondaggio PPR del mese di giugno. Ecco le classifiche finali.








PPR+ (totale 82 voti): 
1. Francesco Merlo - 24 voti 
1. Barbara Spinelli - 24 voti 
3. Omero Ciai - 12 voti
4. Eugenio Scalfari - 7 voti
5. Emanuela Audisio - 5 voti
6. Michele Serra - 5 voti
7. Altan - 4 voti
8. Gianni Clerici - 3 voti

Leggete qui il pezzo di Francesco Merlo

Leggete qui il pezzo di Barbara Spinelli

Il signore incontrastato del PPR+, Francesco Merlo, ha infine trovato pane per i suoi denti. Dopo un serratissimo testa a testa, Barbara Spinelli è riuscita ad agganciare in vetta il grande giornalista siciliano. Un ex-aequo che premia due frequentatori abituali del sondaggio PPR+, Merlo al suo dodicesimo trionfo e la Spinelli al suo secondo successo.

La grande giornalista è stata premiata per la bella inchiesta sul campo sul disastroso stato della ricostruzione dell’Aquila terremotata. Una delle pagine più indecenti del governo Berlusconi: “il più gigantesco teatro d'illusioni che l'ex premier abbia apprestato, nella sua storia politica” che ha mascherato una insipienza totale nell’azione di ricostruzione favorita dalla “esautorazione di poteri locali e sovrintendenze da parte della Protezione civile”.

Merlo si è distinto per l’articolo sulla gestione dei rifiuti a Roma, occasione prelibata per un’analisi antropologica del nostro Paese. Con una consapevolezza che trascolora nella profezia: “Roma come Napoli. Roma come Palermo. Ancora una volta l'immondizia stana l'immondizia e racconta l'Italia”.

Terzo posto per Omero Ciai ritornato, per la gioia di noi feticisti, a raccontarci la negletta America Latina. Un bel reportage sui trafficanti narcos e sul ruolo guida che le donne stanno assumendo nelle organizzazioni criminali.

Quarto posto per Eugenio Scalfari con il suo bel ricordo di Sandro Viola, l’amico di una vita e tra i fondatori del giornale, scomparso “in punta dei piedi affinché nessuno sapesse e nessuno importunasse il suo congedo da se stesso. E nessuno fosse importunato dal duolo del compianto. Ma il compianto c'è ed è assai dolente, che lui lo volesse oppure no”. Gli sia lieve la terra.

Seguono in classifica: Emanuela Audisio che ha dato voce a Pietro Mennea perché ci raccontasse la sua intensa vita, Michele Serra che ha ricordato ai giornali di destra chi è Roberto Saviano, Altan con la sua vignetta che immortala gli interessi berlusconiani e Gianni Clerici con le sue spettacolari cronache parigine sul torneo di tennis del Roland Garros.







PPR- (totale 52 voti): 
1. Enrico Franceschini - 16 voti 
2. Angelo Aquaro - 13 voti
3. Alessandro Baricco - 7 voti
4. Antonello Caporale - 6 voti
4. Alberto Flores D’Arcais - 6 voti
6. Luca Pagni – 4 voti

Leggete qui il pezzo di Enrico Franceschini

Ancora un duello tra i due corrispondenti esteri, Angelo Aquaro ed Enrico Franceschini, per aggiudicarsi il PPR-. Questa volta a spuntarla è stato il londinese Franceschini che ha portato a casa il suo quinto trofeo PPR- (secondo solo ad Aquaro, che ne ha vinti 7) con una scabrosa inchiesta sull’Inghilterra di Cameron: i vip che su Twitter pubblicizzano a pagamento prodotti di consumo. Incipit d’effetto per incuriosire (e quanto!) i lettori: “Wayne Rooney lo fa, Kim Kardashian lo fa, Lindsay Lohan pure, Snoop Dog anche. Cos'hanno in comune un calciatore, la regina dei reality show americani, l'attrice scandalosa e il rapper irriverente? Cinguettano”.

Secondo posto per Aquaro, apprezzato per due notevoli corrispondenze dagli States sulle proprietà terapeutiche del gossip (sic) e sulle finali di basket NBA (informarsi bene è così difficile, Angelo?).

Sul gradino più basso del podio troviamo nientemeno che lo scrittore Alessandro Baricco la cui recensione del libro di Bill Bryson “Breve storia della vita privata” non ha convinto i blogger, a partire dal nostro Fabio P..

Quarto posto ex-aequo per Antonello Caporale, sorpreso a scrivere un inutile articolo sul disco inciso da Marysthell Polanco, una delle ospiti alle eleganti cene chez Berlusconi, e Alberto Flores D’Arcais che, dagli States, soffia inopinatamente ad Aquaro il prezioso tema dei manager che dicono parolacce in ufficio...

Chiude la classifica il giornalista economico Luca Pagni, autore di un articolo mal strutturato di consigli per gli investimenti finanziari personali. Un tema che Repubblica non riesce purtroppo a proporre in maniera costante, coerente ed efficace.

Non dimenticate di proporre le candidature per il mese in corso scrivendo a enricoporrochiocciolafastwebnet.it oppure segnalando direttamente in un post (anche se OT, non preoccupatevi) l’articolo che ritenete meritevole di una menzione, positiva o negativa che sia. 

1 commento:

ilaria ha detto...

Propongo l'articolo di Diamanti di oggi "Oltre il passato senza indulgenza" a PPR++++++