PPR+ (totale 52 voti):
1. Gianni Mura - 13 voti
2. Alessandro Penati - 11 voti
3. Carlo Bonini - 6 voti
4. Stefano Bartezzaghi - 5 voti
4. Gianni Clerici - 5 voti
4. Eugenio Scalfari - 5 voti
7. Federico Rampini - 4 voti
8. Nicola Lombardozzi - 3 voti
Leggete qui il pezzo di Gianni Mura
Il grande ritorno di Gianni Mura! Dopo oltre un anno di assenza, il mitico Gianni torna ad occupare, ed è la terza volta, il gradino più alto del podio del PPR+. Le sue cronache dal Tour de France, una fusione meravigliosa di sport, storia, cultura e gastronomia (pillole di LetteraToura, come le ha felicemente definite Nonunacosaseria), hanno ammaliato ancora una volta i lettori-feticisti del giornale. Chapeau!
Sorprendente secondo posto per il valente e severo economista Alessandro Penati che ha deliziato i lettori con un articolo in cui, attraverso una rassegna di dichiarazioni di personalità politiche europee di primo piano, ha evidenziato lo scarso desiderio dei paesi dell’Euro di voler essere Europa. “C'è qualcuno che vuole essere l'Europa?”.
Completa il podio Carlo Bonini apprezzato per il suo bell’articolo sulla sentenza di condanna della Corte di Cassazione nei confronti di 25 tra agenti, funzionari e dirigenti per le responsabilità nella tragica vicenda della scuola Diaz al G8 di Genova. Un pezzo memorabile in cui ripercorre tutte le tappe di questa infamante pagina della storia italiana.
Al quarto posto ex-aequo troviamo Stefano Bartezzaghi, con il suo ricordo bello e nostalgico dei cortili dei palazzi in cui si giocava da ragazzi, lo scriba Gianni Clerici con le sue meravigliose cronache dal tempio del tennis mondiale, Wimbledon, e il Fundadòr con il suo colloquio-scoop con il Presidente della Repubblica.
Chiudono la classifica Federico Rampini, con l’efficace ed utile analisi della crisi dell’Euro, e il corrispondente moscovita Nicola Lombardozzi, con la notevole inchiesta sullo spietato regime di Putin.
PPR- (totale 44 voti):
1. Concita De Gregorio - 17 voti
2. Angelo Aquaro - 10 voti
3. Paolo Berizzi - 7 voti
4. Laura Montanari - 4 voti
5. Sara Bennewitz, Andrea Greco - 2 voti
6. Filippo Ceccarelli - 2 voti
7. Alessandra Retico – 2 voti
Leggete qui il pezzo di Concita De Gregorio
Niente da fare perfino per Angelo Aquaro. Quando Concita De Gregorio sconfina nella sezione sportiva per occuparsi di calcio spagnolo non ce n’è per nessuno: il PPR- è suo di diritto. Quarto trionfo, dunque, per la dolce Concita che si è fatta notare per una dimenticabile intervista al CT della nazionale della Spagna, Del Bosque. E’ troppo rischioso lasciare questo tema ai più qualificati ed esperti colleghi che di mestiere si occupano di calcio?
Secondo posto per Aquaro, balzato agli onori della cronaca con un articolo sulla strage perpetrata da un folle negli Usa alla prima del film Batman Il ritorno del Cavaliere Oscuro. Nel pezzo, che ha suscitato scalpore ben oltre i confini italiani, il prode Angelo non solo ha attribuito la paternità del fumetto alla persona sbagliata, ma gli ha anche addossato la responsabilità morale per aver armato la mente dell’assassino. Senza parole.
Terzo posto per Paolo Berizzi, ancora sugli scudi per la maniacalità ossessiva con cui segue le peripezie dell’ex-ministro Brambilla tra cani e canili. Imbarazzante.
Quarto posto per Laura Montanari e il suo fastidioso pezzo elitario sul turismo cafone. Seguono il duo Bennewitz – Greco con il periodico e poco riuscito tentativo di aiutare i lettori in tema di investimenti personali, Filippo Ceccarelli e la sua inopinata e superflua analisi della crisi della coppia Carfagna-Mezzaroma e Alessandra Retico con uno dei pezzi sempreverdi e inutili per eccellenza: agli atleti fa bene fare sesso prima delle gare?
Non dimenticate di proporre le candidature per il mese in corso scrivendo a enricoporrochiocciolafastwebnet.it oppure segnalando direttamente in un post (anche se OT, non preoccupatevi) l’articolo che ritenete meritevole di una menzione, positiva o negativa che sia.
Si ringrazia Barbapapà per il contributo ai testi.
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