lunedì 3 settembre 2012

I furbetti di Largo Fochetti.

Su Italia Oggi, in una rubrica chiamata Il Corsivo, scrivono una pseudo lettera a Mario Monti avvertendolo di certe marachelle che accadono a Largo Fochetti:
Illustre Signor Rettore, perdoni se la disturbo, ma Repubblica ha chiamato «furbi» gli evasori fiscali sul numero di lunedì 27 agosto, pagina 7, giorni e giorni dopo il Suo ukase neolinguistico. Ezio Mauro dirà che è stata una svista. Ma non è vero, Signor Rettore, perché la parola «furbi» stava dentro un titolo a pagina intera, praticamente un titolo al neon, Signor Rettore Illustrissimo...
... Ho saputo da fonte certa che nei corridoi di Repubblica, al bar, nei bagni, si raccontano barzellette su di Lei, Illustrissimo, e sui Suoi ministri (ce ne sono, mi creda, d'irriferibili). Non si potrebbe, Illustre Signor Rettore, pensare a qualche forma di rappresaglia? Non si potrebbe, che so, indagare sulla vita erotica di Massimo Giannini, o di Corrado Augias? E intercettare tutti i redattori, dal primo all'ultimo, Concita De Gregorio in primis, e poi passare le trascrizioni delle telefonate al Fatto quotidiano?

1 commento:

Anonimo ha detto...

carina, secondo me ci hanno riso anche loro.