Al mercato dei libri di Torino, ieri ho visto persone che cercavano non di comprare ma di vendere. Tiravano fuori i loro volumi da sacche e borse della spesa, li proponevano ai bancarellai, il più delle volte invano. E non avevano l’aria di chi ha bisogno di fare spazio negli scaffali.
1 commento:
E' la situazione attuale.
E di esempi ce ne sono eh?
Io mi limito a constatare che:
- i micronegozi di "Compro Oro" spuntano come i funghi
- al supermercato gli scaffali con i prodotti "primo prezzo" si svuotano alla velocità della luce
- i mercatini dell'usato son diventati per tante famiglie mete fisse per gli acquisti del necessario per la casa, e non piu' solo punti di incontro per gli snob amanti del vintage.
ciao
Francesca
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