Premio Sintesi dell’anno a chi ha curato la pagina 37 di oggi. Che dovendo citare una frase lunga in uno spazio piccolo ha deciso di farla diventare come pare a lui. La frase è quella che nel finale del “Lungo addio” di Raymond Chandler Philip Marlowe rivolge all’amico Terry Lennox che lo ha tradito. Nell’originale: “So long, amigo. I won't say goodbye. I said it to you when it meant something. I said it when it was sad, and lonely, and final”. La stessa frase che ha dato origine al titolo del libro di Osvaldo Soriano “Triste, solitario Y final”. E come me lo cita il redattore di Repubblica? “Vi dissi addio quando significava qualcosa… In un momento di tristezza”.
Fabio P.
2 commenti:
Alle pippe di Repubblica: "sintetizzate" Baricco o De Luca, e lasciate stare Chandler,che non è proprio alla vostra portata.
Concordo con Antonio: io ci ho vissuto per anni con quella bella e devastante frase!
E Chandler è uno degli autori americani più sottovalutati del '900. For me, of course.
Rastignac e Philip Marlowe
Posta un commento