Torniamo ancora su Gianni Mura perché abbiamo trovato un blog che lo paragona a Mario Sconcerti:
Sarò crudele: Gianni Mura oggi ha scritto sulla Repubblica (inizia a pag. 23 e prosegue a pag. 25) un editoriale alla Mario Sconcerti. Per evitare di prendere qualsivoglia posizione (che è poi comunque di per sè, a buon intenditore poche parole, già una scelta di campo ben precisa) nel commento al campionato e quindi anche agli ennesimi errori arbitrali Mura non trova niente di meglio che usare il solito paracadute retorico di mettere sullo stesso piano, senza se e senza ma, la squadra della Fiat e l’Inter. Per lui sono entrambe colpevoli, così non si fanno discriminazioni e nessuno Sarò crudele: Gianni Mura oggi ha scritto sulla Repubblica (inizia a pag. 23 e prosegue a pag. 25) un editoriale alla Mario Sconcerti. Per evitare di prendere qualsivoglia posizione (che è poi comunque di per sè, a buon intenditore poche parole, già una scelta di campo ben precisa) nel commento al campionato e quindi anche agli ennesimi errori arbitrali Mura non trova niente di meglio che usare il solito paracadute retorico di mettere sullo stesso piano, senza se e senza ma, la squadra della Fiat e l’Inter. Per lui sono entrambe colpevoli, così non si fanno discriminazioni e nessuno se ne avrà a male. Entrambe colpevoli di scarsa sportività, entrambe colpevoli di alzare la voce. Un po’ come se uno camminando per strada a un certo punto venisse aggredito da un rapinatore e per difendersi mettesse a sua volta le mani addosso all’aggressore. Ecco, per Gianni Mura (per inciso, una delle più grandi delusioni giornalistiche della mia vita) sarebbero tutti e due colpevoli – sia l’aggressore che l’aggredito – di violenze e schiamazzi in luogo pubblico. Chi abbia cominciato e perché si siano accapigliati a Mura non gliene può fregare di meno. E la cosa, che sia chiaro a quelli più ignoranti come il sottoscritto, è da intendersi come puro, oggettivo, inattaccabile e superbo terzismo giornalistico. Prosit.
4 commenti:
Il mio pacato parere espresso sul blog di un amico interista, che vale anche per questa questione
Basta. Avete rotto i coglioni. Tutti. Voi e loro. Sfidatevi alle 6 di mattina dietro il convento delle Carmelitane e lasciateci guardare il campionato. Che fa già schifo di suo senza dover anche sopportare due vecchie petulanti che continuano a bisticciare ad alta vce su roba di sei anni fa
Sono d'accordo sul pacato parere, però la roba non è di sei anni fa... ma almeno dal (non?) rigore di Iuliano su Ronaldo del 26 aprile 1998 ;-)
D'accordissimo con Gabriele (poi io sono stato arbitro di calcio, per cui 'ste polemiche mi infastidiscono ancora di più). Però la cosa che a me fa ancora più specie è che dietro le quinte Moratti e Agnelli vanno d'amore e d'accordo perché hanno un sacco di interessi economici in comune, tanto che quando si incontrano in occasioni ufficiali ridono e scherzano come vecchi amici. Ma se n'andassero un po' tutti affancuBo...
Leggo solo ora il post.
Giù le mani da Gianni Mura!
E' il migliore e basta e può scrivere Lichsteiner o Lichsteinstein, è colpa sua se si chiama strano!
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