venerdì 2 novembre 2012

Sbagliare, leggere e correggere.

Mercoledì scorso su repubblica.it è apparsa la galleria fotografica che vedete qui sotto in cui si leggeva quanto riportiamo:

Roma, Stazione Termini. Tra i fotografi impegnati a documentare la partenza della Roma verso Parma, dove la squadra di Zeman ha giocato il suo ultimo turno di campionato, si fa largo, con la sua piccola fotocamera digitale, una ragazza orientale. E’ una fan di Francesco Totti. E si sente. Ripete il cognome del capitano in modo ossessivo, alla ricerca disperata della sua figura tra i vagoni del treno. Salta, saluta, si agita: ben presto la ragazza diventa l’attrazione principale sulla banchina. E i presenti, alla fine, la aiutano a coronare il suo sogno, prendendola in braccio e permettendole finalmente di fotografare il suo idolo


Della cosa si è accorto il buon Disma Pestalozzi che sul suo blog ha riportato quanto segue:

Non gli è venuto il dubbio, guardando il tipo di trucco, l’atteggiamento e il fatto che fosse seguita da una troupe, che forse non era davvero una fan di Totti. Infatti, non è una fan di Totti “con una piccola fotocamera digitale”. È una attrice, una comica che appare spesso in televisione. Ma forse poi non ci sarebbe stata “notizia”. Che in ogni caso non c’è.
 
UPDATE hanno aggiornato l’articolo
 
Roma, Stazione Termini. Tra i fotografi impegnati a documentare la partenza della Roma verso Parma, dove la squadra di Zeman ha giocato il suo ultimo turno di campionato, si fa largo, con la sua piccola fotocamera digitale, una ragazza orientale. E’ una fan di Francesco Totti. E si sente. Ripete il cognome del capitano in modo ossessivo, alla ricerca disperata della sua figura tra i vagoni del treno. Salta, saluta, si agita: ben presto la ragazza diventa l’attrazione principale sulla banchina. E i presenti, alla fine, la aiutano a coronare il suo sogno, prendendola in braccio e permettendole inalmente di fotografare il suo idolo. L’aspetto della ragazza – con quel suo improbabile vestito da studentessa giapponese – e la sue sopracciglia accentuate fanno pensare, tuttavia, a una gag studiata da Imoto Ayako, attrice protagonista di programmi satirici in Giappone.

Cioé, in pratica prima sembrava una studentessa fan. Adesso vestito e trucco (quello che ho scritto io.. mi leggono?) invece fanno pensare che sia una gag. Yo!

1 commento:

mad283 ha detto...

Com'era quel vecchio titolo di "Cuore"? "Hanno la faccia come il culo", no?