«Il Manifesto non si presenta alle elezioni però mantiene una piccola promessa: il giornale “berlinese”. Un formato che ci aiuta a risparmiare su carta e stampa. Facendo di necessità virtù, il nuovo formato ci introduce al vero cambiamento di domani quando, con un nuovo sito, ripenseremo (ma come “ripenseremo”? – NdF) anche il giornale di carta».
Appunto, Rangeri&Co. non si presentano alle elezioni ma fanno una promessa tipicamente da politicanti: un restyling – annunciato anche ieri su Rep (e rilanciato da PPR) – che in realtà non lo è; sembra di sentire Berlusconi e Monti che tagliano le tasse. Giornata iniziata male... poi mi basta vedere «un Italia» in un sommarietto senza apostrofo (pagine di Cultura!) per rovinarmela del tutto.
MUDD
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