PPR+ (totale 51 voti):
1. Francesco Merlo - 18 voti
2. Gianni Clerici - 14 voti
3. Gianni Mura – 6 voti
4. Bernardo Valli - 5 voti
5. Fabrizio Ravelli - 4 voti
6. Dario Cresto-Dina - 2 voti
6. Michele Serra - 2 voti
Leggete qua il pezzo di Francesco Merlo
Parafrasando una celebre battuta del calciatore inglese Gary Lineker, vien da dire che il PPR+ è un sondaggio semplice: partecipano tanti giornalisti e alla fine vince Francesco Merlo. Quindicesima vittoria, dunque, per il grande giornalista siciliano che si è scrollato di dosso solo nelle battute finali nientemeno che Gianni Clerici. Il profetico articolo di Merlo sull’impatto mediatico del ritorno di Berlusconi, ovvero l’invadenza incontrastata, e la soluzione proposta (ma inattuata) di distogliere da lui l’attenzione ha riscosso l’applauso convinto dei feticisti. “L´estetica della casa, le maglie nere a giro collo sotto il doppiopetto sempre più largo, le escort e l´ennesima nuova Minetti, la signorina Pascale presentata come fidanzatissima, che alla di nuovo spiritata Santanché pare «una cosa bellissima», il coordinamento di Verdini, la interruptio dei processi, il libro ripaga del ragionieri Spinelli, il conflitto di interessi, la reiterazione dello stalliere fantasma e l´aggiornamento dei soliti mostri da Brunetta a Samorì, da Lavitola a Briatore…: così il déjà vu diventa allucinazione estenuante a cui nessuno può sfuggire”.
Secondo posto per l’amatissimo Scriba, apparso per la nostra gioia in un mese insolito per lui, per donarci uno splendido ricordo di Gianni Brera, nel ventennale della scomparsa, e un mirabile articolo sui dolori di Rafa Nadal.
Chiude il podio l’immenso Gianni Mura che ha illuminato gli ultimi giorni del 2012 con i suoi oramai tradizionali e imperdibili 100 nomi che hanno segnato l’anno.
Quarto posto per il mitico Bernardo Valli ed il suo bel saggio sull’importanza del corrispondente nell’era dell’informazione diffusa via internet.
Seguono: Fabrizio Ravelli, che ha omaggiato Giorgio Bocca portando i lettori in visita guidata allo studio dell’indimenticabile firma di Repubblica; Dario Cresto-Dina, con il suo bello e coinvolgente ritratto del premio Nobel Rita Levi-Montalcini; Michele Serra, con tre Amache impagabili tra cui ha brillato quella dedicata allo sfiancante terzismo di Pigi Battista.
PPR- (totale 47 voti):
1. Curzio Maltese - 14 voti
2. Paolo Berizzi - 9 voti
3. Angelo Aquaro - 7 voti
3. Carmelo Lopapa - 7 voti
5. Enrico Franceschini - 6 voti
6. Paolo Griseri - 2 voti
6. Vittorio Zucconi - 2 voti
Leggete qua il pezzo di Curzio Maltese
Terza vittoria al PPR- per il recidivo Curzio Maltese le cui persistenti incursioni nella sezione cinematografica non registrano affatto consensi tra i feticisti. Ancora più sconcertante questa ennesima divagazione – sulle pene hollywoodiane di Gabriele Muccino (sic) – perché avvenuta in un contesto del Paese decisamente complesso. Curzio, muoviti, l’Italia ti aspetta!
Secondo posto per un altro habitué del sondaggio PPR-, Paolo Berizzi, impegnato in una dimenticabilissima intervista al fine pensatore Lapo Elkann, ospitata dall’inutile RClub.
Terzo posto ex-aequo per Angelo Aquaro, che ci ha propinato un classico dell’aria fritta made-in-Repubblica (le regole per muoversi con efficacia su Facebook), e Carmelo Lopapa, che ha dato dignità di stampa ad una baruffa tra maggiordomi della Real Casa berlusconiana.
Seguono: Enrico Franceschini, che dal suo prestigioso osservatorio londinese si è occupato delle lingue nel mondo; Paolo Griseri, autore di uno sconcertante pezzo sul furto subìto in vacanza dalla coppia Lapo-Goga (?); Vittorio Zucconi, con il suo scentrato commento sulla sparizione di Hillary Clinton.
Non dimenticate di proporre le candidature per il mese in corso scrivendo a enricoporrochiocciolafastwebnet.it oppure segnalando direttamente in un post (anche se OT, non preoccupatevi) l’articolo che ritenete meritevole di una menzione, positiva o negativa che sia.
Si ringrazia Barbapapà per il contributo ai testi.
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