Interessante - e per certi aspetti, doverosa - su RCult di ieri la segnalazione di Angelo Aquaro di una recensione addirittura sulla prestigiosissima "New York Review of Books" della graphic novel (che però
lui trascrive con un incomprensibile trattino), insomma del fumetto "Batman: Death By Design", con richiami all'archistar olandese Remment "Rem" Koolhaas (il cui alter ego a Gotham City si chiama Kem Roomhaus, che nel titolo di Rep, ma non nel pezzo, ha correttamente una sola S) e alla Penn Station (che all'esterno sembra la Boston Avenue Methodist Church di Tusla, in Oklahoma, ma all'interno è di fatto la celebre stazione newyorchese a fianco del Madison Square Garden) nel mondo del "Caped Crusader" (che in italiano viene però correttamente reso con "Cavaliere Incappucciato" a prescindere dal mantello...). L'ennesimo riconoscimento del multiforme interesse del mondo dell'arte per l'immaginario dell'Uomo Pipistrello.
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