lunedì 25 marzo 2013

A Livio Quagliata ed Enrico Deaglio il "Cardo del traduttore".

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

Buona sera, Enrico.

Un collega mi ha segnalato il tuo blog, Pazzo per Repubblica, e ti abbiamo subito "seguito" su Facebook e Twitter.

Scrivo per segnalarti, visti i nostri scopi parzialmente intersecati, lo sforzo di No Peanuts! nelle ultime settimane: un''iniziativa per cercare un cambiamento di politica da parte della redazione de La
Repubblica per quanto riguarda la citazione dei traduttori, spesso assenti.

Con La Repubblica come ispirazione, abbiamo inaugurato Il Cardo del Traduttore/The Translator's Thistle, con il primo premio assegnato assegnato al triumviro Quagliata, Deaglio, La Repubblica.

Un po' di "inquadrimento" si trova qui : "Una lettera aperta a Sheryl Sandberg (Caso: La Repubblica e Le Traduttrici Invisibili)".

Ironia a parte, questo è un progetto molto serio, perchè  ci rendiamo conto che l'invisibilità del traduttore è collegata alla situazione economica e professionale in cui il traduttore vive (male) nell'Italia di oggi.

Spero che possa interessare a te e ai tuoi lettori.
Se occorrono altre informazioni, bisogna solo chiedere.

Mille grazie per il tuo lavoro, e con molti saluti,

Wendell Ricketts
No Peanuts! for Translators

4 commenti:

illustrAutori ha detto...

Complimenti per l'iniziativa e un grossissimo "in bocca al lupo"!

Frank ha detto...

Mi associo ai complimenti e agli auspici.
Piuttosto mi sembra di ricordare che qui su PPR ci sia stata attenzione verso i traduttori. Qualche post arretrato: vero FS?

Enrico Maria Porro ha detto...

@frank: confermo

mad283 ha detto...

Ah, perché? I traduttori vivono? Controllo il saldo del cc, allora, che magari mi sono arrivati i soldi...

(Ma comunque grazie della segnalazione: non conoscevo il blog)