lunedì 4 marzo 2013

Dalle 10 domande a Berlusconi, alle 10 obiezioni a Grillo.

Ma stavolta Repubblica non c'entra nulla. L'idea è venuta a Bruno Munter che ha aperto il blog Rispondi, Grillo! che sbatte in faccia a Beppe Grillo dieci solide obiezioni. E chiude così:

Per cui...Spiegati, cazzo. Esponiti. Rispondi alle domande. Smettila di urlare. Il tuo ego é giá cresciuto a dismisura. Bravo. Sei un Uomo Alfa. Ce l'hai duro. Ora peró basta. Smettila di sfottere, di gettare merda alla cieca, di insultare, di umiliare. Spiega. Perché stai iniziando a fare veramente una figura di merda.
E sei a rischio di gettar via la piú grande promessa di rinnovamento dal Dopoguerra a oggi.

1 commento:

mad283 ha detto...

Quello che differenzia e distanzia le dieci domande "vere", dalle tantissime imitazioni (compresa questa) è che D'Avanzo non partiva dall'assunto che l'ipotetico interlocutore fosse un coglione, e soprattutto faceva dieci domande per avere dieci risposte, in modo che fossero queste risposte (o la loro mancanza) a sbertucciare l'interlocutore, non le domande in sé. Ma per fare una cosa del genere, soprattutto con un'intervista ipotetica, bisogna essere bravi... Uno, ad esempio, che per criticare Grillo gli ricorda che Prodi non ha fatto la Legge sul conflitto di interessi perché i membri di quel governo erano corrotti, e critica Grillo perché non ricorda pubblicamente questa corruzione, non si rende conto che si sta sparando nei piedi? (ad esser buoni...)